"E' una grande perdita sia umana che artistica per tutto il panorama jazzistico italiano." (da Jazz Italia)
A Corropoli esistono vie intestate a personaggi che nessuno conosce (via Zanotti, via Palizzi, via Antinori...).
Se ci fosse una via A. Impullitti, molti corropolesi saprebbero che Alfredo Impullitti, seppure di origine neretese, ha abitato per alcuni anni al Bivio in una villa costruita per volontà del padre Domenico (medico condotto) in via Giovanni XXIII.
Se ci fosse una via A. Impullitti, molti corropolesi saprebbero che Alfredo Impullitti, seppure di origine neretese, ha abitato per alcuni anni al Bivio in una villa costruita per volontà del padre Domenico (medico condotto) in via Giovanni XXIII.
Alfredo è stato un musicista, un compositore, un arrangiatore e un direttore d'orchestra di caratura nazionale. La sua carriera si è interrotta prematuramente il 30 agosto 2002 per un male incurabile.
I suoi amici ogni anno lo ricordano organizzando in piazza Pie' di Corte una manifestazione musicale denominata "Cinquecento Jazz".
Ci piacerebbe che qualche associazione locale prendesse l'iniziativa per intitolare una via a questa grande personalità artistica, magari intitolandogli l'ultimo tratto di via Giovanni XIII, quello che passa davanti alla casa che abitò da giovane.
Ci piacerebbe che qualche associazione locale prendesse l'iniziativa per intitolare una via a questa grande personalità artistica, magari intitolandogli l'ultimo tratto di via Giovanni XIII, quello che passa davanti alla casa che abitò da giovane.
Bravo Umberto, mi sembra giusto dedicare una via ad Alfredo, uno dei più grandi artisti della storia di Corropoli
RispondiEliminaPienamente d'accordo anche perchè ha vissuto sempre al bivio di Corropoli e alcuni anni ( dall'università in poi a Bologna).
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