mercoledì 24 aprile 2024

NOIA e NAJA


C'era una volta la naja (servizio militare) che in qualche caso poteva trasformarsi in noia e far rimpiangere gli aspetti più gravosi della vita di caserma.
Il giovanotto sdraiato sul letto con braccio fasciato è il corropolese Luciano Quinzi, messo a riposo per rottura del braccio durante un'esercitazione.
Non si può far a meno di notare l'arredamento spartano (essenziale, minimo) della stanza.
Se siete stati attenti osservatori avete scoperto che il nome del soldato infortunato è scritto sulla lavagnetta posta al di sopra del comodino (se così lo si può chiamare).

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