🔘 Nel 1995 il 17 novembre cadeva pure di venerdì... e in quel giorno, (che qualcuno definisce "scalognato"), mia madre, Scolastica Tonelli, da un letto d'ospedale di Sant'Omero disse addio al mondo terreno.
Nata in una pinciaia di piccoli proprietari in contrada Colle, con l'istruzione di terza elementare, ha saputo dare una educazione ai suoi 3 figli e ha saputo sopportare dignitosamente le avversità e le difficoltà della vita.
Ha saputo nascondere il suo dolore per un mio difetto fisico rivelatosi fin dalla nascita.
Sarei dovuto essere il cocco di casa. Forse lo sono stato, ma sono stato trattato come se il difetto non dovesse produrre privilegi.
Ero piccolo, involontariamente calpestai ed uccisi "nu' p'ggì" (siamo negli anni '50 e quel pulcino sarebbe diventato un pollo)... grande la rabbia di mia madre che prende "na vriscia" (un lungo stelo di legno flessibile) e mi corre dietro per la campagna. Io sono più veloce.
Quando rientro a casa la rabbia è sbollita. La "vriscia" è tornata al suo posto. Atmosfera un po' fredda, ma niente minacce o botte o rimproveri... solo un subliminale invito ad essere più attento.
Grande mamma. Nella tua semplicità hai saputo trasmettermi valori, molti dei quali sono stati fondamentali per la mia personalità. Grazie.
Nata in una pinciaia di piccoli proprietari in contrada Colle, con l'istruzione di terza elementare, ha saputo dare una educazione ai suoi 3 figli e ha saputo sopportare dignitosamente le avversità e le difficoltà della vita.
Ha saputo nascondere il suo dolore per un mio difetto fisico rivelatosi fin dalla nascita.
Sarei dovuto essere il cocco di casa. Forse lo sono stato, ma sono stato trattato come se il difetto non dovesse produrre privilegi.
Ero piccolo, involontariamente calpestai ed uccisi "nu' p'ggì" (siamo negli anni '50 e quel pulcino sarebbe diventato un pollo)... grande la rabbia di mia madre che prende "na vriscia" (un lungo stelo di legno flessibile) e mi corre dietro per la campagna. Io sono più veloce.
Quando rientro a casa la rabbia è sbollita. La "vriscia" è tornata al suo posto. Atmosfera un po' fredda, ma niente minacce o botte o rimproveri... solo un subliminale invito ad essere più attento.
Grande mamma. Nella tua semplicità hai saputo trasmettermi valori, molti dei quali sono stati fondamentali per la mia personalità. Grazie.
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