STORIA DELLA CASTAGNATA

Anche quest'anno la tradizionale castagnata comunale si svolgerà presso l'Anfiteatro San Giuseppe, organizzata dall'Associazione della Civiltà Contadina.

La castagnata nel 2023 (foto d'apertura) ebbe molti apprezzamenti positivi, nonostante non potesse godere del fascino di piazza Pie' di Corte dove era nata in piazza ad opera della Pro Loco, con Carmine Di Matteo (presidente) e Ennio Bontà (segretario). 

Inizialmente la castagnata iniziava il sabato pomeriggio; in piazza un braciere ardente e un cesto di caldarroste bollenti accoglievano i ragazzi che uscivano dal catechismo.

La festa poi continuava per gli adulti. Vino novello e castagne per tutti (gratis).
Quando nella Pro Loco subentra Cesarino Di Gennaro la tradizione non viene interrotta.
L'edizione più bella è quella del 2016 che registra un'affluenza straordinaria di persone. In quella serata vengono raccolti 1.114,50 euro, devoluti al Comune di Norcia in favore dei terremotati.

A quella castagnata parteciparono anche i bambini della scuola primaria organizzando una pesca di beneficenza che fruttò 180 euro, che finirono nel calderone dell'assegno della Pro Loco.

L'anno seguente (2017) si cambiò registro... non più gratis, ma 5 euro "a coccia".
L'affluenza crollò.

L'anno seguente non ci fu castagnata. Poi è arrivata la pandemia.
Arriviamo così al 2021. A prendere l'iniziativa per la castagnata novembrina è un bar: Soul Caffé. Non c'è ressa, ma in piazza ci sono quei cittadini che hanno a cuore le sorti del centro storico.

La stessa cosa si è verificata nel 2024.

Si richiede una consumazione a prezzo modico.

E' doveroso precisare che la Castagnata del 3 novembre è la benvenuta. 

Però bisogna prendere atto che se c'è una manifestazione dove tutto è gratis, certe attività vengono penalizzate. Invece di andare al bar, in pizzeria, al ristorante o all'agriturismo la gente preferisce il "panem et circenses".

Un esercente del Bivio ci dice che la sera della castagnata 2023 ha visto diminuire gli incassi del 70%. 

Corropoli storica sta morendo. Per ravvivare il paese non sono necessarie grandi manifestazioni. Bisogna trovare qualcosa per far riscoprire che in piazza Pie' di Corte è bello sostare o incontrarsi.
Se l'occasione manca, bisogna crearla. Rimbocchiamoci le maniche.