📌 Il 16 ottobre 2019 è morto Pasquale Rasicci, insegnante ma anche ricercatore accanito e appassionato studioso di storia locale.
Si deve a questa sua passione il gemellaggio con Telve di Sopra, la valorizzazione del corropolese Italo Foschi (1° presidente della Roma Calcio)... ma ci piace ricordarlo anche per la sua passione per la fotografia. Se oggi circolano innumerevoli foto di classi scolastiche lo si deve a lui che, puntualmente, ogni anno scattava foto a tutte le scolaresche delle elementari del Centro Storico.
Come insegnante ha proposto una scuola nuova "rivolta al passato". Ha cercato di far appassionare i suoi alunni all'archeologia illustrando le bellezze della civiltà della ceramica di Ripoli e portandoli in gite scolastiche che avevano come meta siti di antiche civiltà .
Lo ricorderemo per i suoi numerosi libri.
Corropoli con la sua morte è diventata più povera.
Si deve a questa sua passione il gemellaggio con Telve di Sopra, la valorizzazione del corropolese Italo Foschi (1° presidente della Roma Calcio)... ma ci piace ricordarlo anche per la sua passione per la fotografia. Se oggi circolano innumerevoli foto di classi scolastiche lo si deve a lui che, puntualmente, ogni anno scattava foto a tutte le scolaresche delle elementari del Centro Storico.
Come insegnante ha proposto una scuola nuova "rivolta al passato". Ha cercato di far appassionare i suoi alunni all'archeologia illustrando le bellezze della civiltà della ceramica di Ripoli e portandoli in gite scolastiche che avevano come meta siti di antiche civiltà .
Lo ricorderemo per i suoi numerosi libri.
Corropoli con la sua morte è diventata più povera.
Pasquale Rasicci era nato a Controguerra il 20 dicembre 1926, ma la sua immagine appare legata a Nereto dove aveva trascorso la sua giovinezza. A Corropoli passa la maggior parte della sua vita in compagnia di Liliana Di Filippo e dei suoi due figli.
Condoglianze alla famiglia
RispondiElimina