Il referendum c'è stato l'8 e il 9 giugno 2025.
Siamo a luglio e i grossi tabelloni per l'affissione dei manifesti sono ancora lì. Sono stati ammirati dagli spettatori del saggio di danza della scuola di Bruna Cinì, quella di Mara Ippoliti, quella di Roberta Manucci e, per la "par condicio", devono esserci per la scuola di Fedra Ferrari.
C'è da rilevare che nel 5° referendum (quello sulla cittadinanza agli stranieri) la percentuale dei contrari dal quasi 11% sale a più del 42%.
La sinistra è compatta per 5 SI, il centro-destra per l'astensione.
Per i referendum del 12 giugno 2022 (5 quesiti sulla giustizia) ci furono meno pannelli, neanche riempiti da manifesti di quei partiti (Lega e Radicali) che avevano richiesto la consultazione popolare.

Dei 12 Comuni vibratiani quelli che superarono la soglia del 50% degli elettori, Martinsicuro e Tortoreto, raggiunsero l'obiettivo perché ai referendum erano abbinate le elezioni amministrative.
Gli altri 10 Comuni tutti sotto il 16%.
Alba Adriatica - 14,59
Ancarano - 15,67
Civitella d. T - 15,44
Colonnella - 12,30
Controguerra - 15,88
Corropoli - 14,39
Nereto- 13,19
Sant'Egidio alla V. 12,93
Sant'Omero - 14,29
Torano Nuovo - 15,46
Per i prossimi 5 referendum (4 legati al mondo del lavoro e 1 sulla concessione della cittadinanza) si prevede un afflusso maggiore.
Comunque vada... non sarà un successo.
La cosa certa è che, dopo questo referendum (indipendentemente dai risultati) gli italiani si ritroveranno più poveri per via di questa consultazione popolare che ha un suo costo.
Per notizie più ampie sui 5 referendum CLICCARE QUI.
Nessun commento:
Posta un commento
Se avete qualcosa da esporre servirsi della mail:
umbertopompilii@hotmail.it
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.