Guidare l'auto, giocare a bocce e salire sul podio dei vincitori di solito non succede a quelli che hanno 91 anni.
Questo invece capita a Quinto Foschi, corropolese dotato di una gentilezza infinita, una calma serafica ed un'energia straordinaria, che esprime nel gioco delle bocce.
La sua vita si è divisa tra l'Italia e il Venezuela, dove ha vissuto e lavorato per 38 anni, dapprima facendo il carpentiere, poi gestendo insieme a 2 suoi fratelli (Marcello e Mario) una fabbrica di scarpe.
Nella foto sottostante Quinto in uno degli interminabili viaggi marittimi Venezuela-Italia (o viceversa).
Auguri doppi, Quinto, per il tuo 91° compleanno... natalizio.
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