La sera del 30 agosto 2025, al Bivio si è svolta - per dirla con parole nostre - la prima Festa degli Emigranti con l'inaugurazione, nella nuova sede, della statua a loro dedicata.
Come aborigeno del Bivio mi sarebbe piaciuto vedere ancora più gente a questa celebrazione, egregiamente organizzata dall'Associazione "Il 22" di Giulianova nelle instancabili persone di Lara Micozzi e di Rosita Braga, che hanno curato nei minimi dettagli la riuscita dell'evento e hanno saputo coinvolgere tante persone a collaborare.
Anche se faceva freddo, la Corale "Verdi" di Teramo ha scaldato i cuori con tanti canti abruzzesi. I presenti hanno preteso il bis di "Vola, vola, vola" con cui il direttore del coro, il M° Umberto De Baptistis, ha coinvolto il pubblico nel canto.
Non è mancato l'angolo della poesia splendidamente animato da Bernardino Dell'Aguzzo.
Un video-messaggio ci ha fatto conoscere lo scultore Romano Buffagni che ha realizzato il monumento all'emigrante.
La serata è stata aperta da un discorso del sindaco Dantino Vallese che ha provveduto alla sistemazione della bandiera italiana al centro di quelle delle nazioni in cui i corropolesi si sono sparpagliati.
Come aborigeno del Bivio mi sarebbe piaciuto vedere ancora più gente a questa celebrazione, egregiamente organizzata dall'Associazione "Il 22" di Giulianova nelle instancabili persone di Lara Micozzi e di Rosita Braga, che hanno curato nei minimi dettagli la riuscita dell'evento e hanno saputo coinvolgere tante persone a collaborare.
Anche se faceva freddo, la Corale "Verdi" di Teramo ha scaldato i cuori con tanti canti abruzzesi. I presenti hanno preteso il bis di "Vola, vola, vola" con cui il direttore del coro, il M° Umberto De Baptistis, ha coinvolto il pubblico nel canto.
Non è mancato l'angolo della poesia splendidamente animato da Bernardino Dell'Aguzzo.
Un video-messaggio ci ha fatto conoscere lo scultore Romano Buffagni che ha realizzato il monumento all'emigrante.
La serata è stata aperta da un discorso del sindaco Dantino Vallese che ha provveduto alla sistemazione della bandiera italiana al centro di quelle delle nazioni in cui i corropolesi si sono sparpagliati.
Un ringraziamento al fotografo Andrea Papa e al giovane Manuel Mazza che con il suo organetto ha ritmato il passo delle persone che dalla piazzola del Monumento all'Emigrante hanno raggiunto piazza Unità d'Italia dove li aspettava il coro "Verdi".
Se osservate bene la foto il palco era elegantemente ornato da conche "fiorite" e dalle classiche valigie di cartone degli Emigranti.
Se osservate bene la foto il palco era elegantemente ornato da conche "fiorite" e dalle classiche valigie di cartone degli Emigranti.
le foto sono di Andrea Papa
Ha presentato la serata Elvezio Rosati.
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