Oggi si presenta così, come un grande lago verde.
E' il lago di Cerulli, un invaso artificiale creato per raccogliere le acque piovane e quelle di un fosso; acque usate poi per l'irrigazione dei campi.
Oltre a questo aspetto utilitaristico, il lago di Cerulli è anche un'oasi di pace. E' immerso nella campagna corropolese. In lontananza solo una strada poco frequentata.
Questa oasi di pace (amata da innamorati e pescatori) nel 2005 si trasformò in luogo orribile. Tra la vegetazione della foto (parte destra in basso) fu ritrovato il corpo di Marzanna Malgorzata Kurasc, una donna polacca sposata ad un corropolese, uccisa con 80 coltellate.
Dell'assassinio fu accusato il marito ma, nel 2008, la Corte d'Assise d'Appello lo ha scagionato da ogni accusa.
Così il delitto della Kurasc va ad arricchire l'elenco degli omicidi irrisolti del Teramano e della Val Vibrata.
La frerccetta rossa indica approssimativamente il punto dove fu ritrovato il corpo-
E' il lago di Cerulli, un invaso artificiale creato per raccogliere le acque piovane e quelle di un fosso; acque usate poi per l'irrigazione dei campi.
Oltre a questo aspetto utilitaristico, il lago di Cerulli è anche un'oasi di pace. E' immerso nella campagna corropolese. In lontananza solo una strada poco frequentata.
Questa oasi di pace (amata da innamorati e pescatori) nel 2005 si trasformò in luogo orribile. Tra la vegetazione della foto (parte destra in basso) fu ritrovato il corpo di Marzanna Malgorzata Kurasc, una donna polacca sposata ad un corropolese, uccisa con 80 coltellate.
Dell'assassinio fu accusato il marito ma, nel 2008, la Corte d'Assise d'Appello lo ha scagionato da ogni accusa.
Così il delitto della Kurasc va ad arricchire l'elenco degli omicidi irrisolti del Teramano e della Val Vibrata.
La frerccetta rossa indica approssimativamente il punto dove fu ritrovato il corpo-
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