IL BLOG DEL RICORDO... DALLA PARTE DEL CITTADINO

giovedì 3 novembre 2022

HO SOGNATO


Ho sognato che nel Palazzo museale di Ripoli il Liceo aveva ripreso vigore... c'erano ben 10 classi (2 corsi completi). 
Ho sognato che erano state allestite delle sale dove si potevano ammirare i reperti del villaggio neolitico rinvenuti nelle recenti campagne di scavo.
Ho sognato che l'Associazione Italico Onlus, al pianterreno del Palazzo, continuava il restauro di antichi dipinti lesionati dal tempo e dal terremoto.
Ho sognato che, accanto al museo curato dall'Associazione della "Civiltà Contadina", era stata rimontato il presepe meccanico di Ilario Di Ubaldo, nonché la sua collezione di utensili domestici di una volta. Era stato trovato anche un posto per la casa contadina in miniatura realizzata da Carino Di Addezio.
Ho sognato che il mondo della cultura aveva trovato a Ripoli un solido punto di riferimento. La biblioteca di Pasquale Rasicci era stata strappata alle continue razzie dei ladri ed era stata sistemata là, grazie alla Fondazione Culturale omonima.
Ho sognato che questo Palazzo con tutte le sue "ricchezze" aveva creato un flusso notevole di studiosi, turisti e studenti. 
Una schiera di bancarellari si era sistemata lungo via Ascolana per vendere, oltre a gadgets e paccottiglia varia (grossolane imitazioni della ceramica di Ripoli), cartoline riproducenti le opere d'arte restaurate a Ripoli.
Ho sognato... purtroppo!
In realtà niente di tutto questo.
Oggi il palazzo di Ripoli ospita le classi delle scuola primaria e secondaria di Colonnella.



1 commento:

Se avete qualcosa da esporre servirsi della mail:
umbertopompilii@hotmail.it

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.