DI NUOVO INSIEME.
Si è spenta oggi, 29 aprile 2024, Rita Mattioni, una donna lavoratrice, superattiva, ed oggi raggiunge il suo Gabriele nella dimensione ultraterrena.
Rita Mattioni era originaria di Civitella. L'8 febbraio 1968 sposò Luigi Rosati (Giggino d' Sandò).
Lasciò il lavoro di magliaia e si adattò facilmente al lavoro dei campi.
Quando il mondò agricolo entrò nella fase del declino lei accettò il lavoro sulla costa in rinomati alberghi e ristoranti di Alba Adriatica (Excelsior, Arca...), poi ritornò a Corropoli presso la Locanda della Tradizione come aiuto cuoco.
Intanto i 2 figli crescono e l'ultimogenito Gabriele ha l'idea di aprire al Bivio il negozio di pasta fresca "Pantagruel".
Rita abbandona la Locanda per sostenere il figlio in questa attività che pareva azzardata. Niente di più errato. In breve tempo Pantagruel divenne il punto di riferimento non solo dei corropolesi, ma anche dei vibratiani di passaggio.
Anni di lavoro intenso, anni di serenità, ma il 17 agosto 2022 il crollo.
Suo figlio Gabriele, dopo dolorosa malattia, muore. Il colpo è troppo forte da sopportare per Rita che sembra quasi desiderare di raggiungere il suo Gabriele.
Ciao Rita, ciao Gabriele.
Si è spenta oggi, 29 aprile 2024, Rita Mattioni, una donna lavoratrice, superattiva, ed oggi raggiunge il suo Gabriele nella dimensione ultraterrena.
Rita Mattioni era originaria di Civitella. L'8 febbraio 1968 sposò Luigi Rosati (Giggino d' Sandò).
Lasciò il lavoro di magliaia e si adattò facilmente al lavoro dei campi.
Quando il mondò agricolo entrò nella fase del declino lei accettò il lavoro sulla costa in rinomati alberghi e ristoranti di Alba Adriatica (Excelsior, Arca...), poi ritornò a Corropoli presso la Locanda della Tradizione come aiuto cuoco.
Intanto i 2 figli crescono e l'ultimogenito Gabriele ha l'idea di aprire al Bivio il negozio di pasta fresca "Pantagruel".
Rita abbandona la Locanda per sostenere il figlio in questa attività che pareva azzardata. Niente di più errato. In breve tempo Pantagruel divenne il punto di riferimento non solo dei corropolesi, ma anche dei vibratiani di passaggio.
Anni di lavoro intenso, anni di serenità, ma il 17 agosto 2022 il crollo.
Suo figlio Gabriele, dopo dolorosa malattia, muore. Il colpo è troppo forte da sopportare per Rita che sembra quasi desiderare di raggiungere il suo Gabriele.
Ciao Rita, ciao Gabriele.
Ultimo saluto a Rita, martedì 30 aprile, presso la Chiesa dello Spirito Santo al Bivio, ore 16.
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