Il 30 giugno 2024 scade l'acconto Tari per l'anno in corso.
Rispetto al 2023, a giudicare dall'acconto, non c'è stato aumento.
Però una sorpresa, non proprio gradita, c'è stata.
Negli anni precedenti era possibile pagare le classiche 2 rate semestrali in un'unica rata.
Questa possibilità nel 2024 è venuta meno... e non ci sembra che questa vada incontro ai cittadini più anziani, che debbono ricordarsi la scadenza di dicembre e quindi uscire per pagare o risolvere in altro modo, difficilmente in maniera digitale.
Rispetto al 2023, a giudicare dall'acconto, non c'è stato aumento.
Però una sorpresa, non proprio gradita, c'è stata.
Negli anni precedenti era possibile pagare le classiche 2 rate semestrali in un'unica rata.
Questa possibilità nel 2024 è venuta meno... e non ci sembra che questa vada incontro ai cittadini più anziani, che debbono ricordarsi la scadenza di dicembre e quindi uscire per pagare o risolvere in altro modo, difficilmente in maniera digitale.
Perché al cittadino è stata tolta un'opportunità?
Questa decisione poteva essere spiegata nell'avviso ricevuto... perché un motivo ci deve pur essere!
Nessun commento:
Posta un commento
Se avete qualcosa da esporre servirsi della mail:
umbertopompilii@hotmail.it
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.