🔘 Il 25 novembre 2023 la panchina rossa, dedicata a Monia Di Domenico, è tornata ad essere "decorosa".
Diciamo che c'era stata una dimenticanza da parte di chi è preposto al decoro. Da parecchio tempo la panchina presentava delle "smagliature" ma, nonostante le varie prestigiose manifestazioni estive, ai turisti è stato offerto uno spettacolo non certo rispettoso.
Nella foto sotto del 2021 si evidenziava già un po' di trascuratezza.
Nel 2022 le "smagliature" si sono allargate e si è cercato di nasconderle coprendole con delle t-shirt contro la violenza sulle donne.
Nel 2023 la panchina di Monia è stata sottoposta ad un restyling accurato e il sindaco Dantino Vallese vi ha deposto il tradizionale mazzo di rose rosse.
Diciamo che c'era stata una dimenticanza da parte di chi è preposto al decoro. Da parecchio tempo la panchina presentava delle "smagliature" ma, nonostante le varie prestigiose manifestazioni estive, ai turisti è stato offerto uno spettacolo non certo rispettoso.
Nella foto sotto del 2021 si evidenziava già un po' di trascuratezza.
Nel 2022 le "smagliature" si sono allargate e si è cercato di nasconderle coprendole con delle t-shirt contro la violenza sulle donne.
Nel 2023 la panchina di Monia è stata sottoposta ad un restyling accurato e il sindaco Dantino Vallese vi ha deposto il tradizionale mazzo di rose rosse.
Foto del 2021
🔘 Se oggi Corropoli ha una panchina rossa, in un'ottima posizione che dà su piazza Pie' di Corte, lo si deve - purtroppo - a Monia Di Domenico, uccisa "barbaramente" (ma per la giustizia italiana "semplicemente uccisa") l'11 gennaio 2017 da un balordo (inquilino moroso).
Corropoli ha conosciuto da vicino la piaga della violenza di genere che si diffonde sempre più nel mondo e poco possono fare per combattere la violenza le panchine rosse o le scarpe rosse... quando basterebbe attuare una semplice regola: "Se hai ucciso una donna non hai alcuna possibilità di godere dei vantaggi che la legge prevede (buona condotta, sconti di pena, reinserimento, carcere solo di notte."
Nella foto sotto il sindaco Dantino Vallese, il 25 novembre 2021, mentre depone un mazzo di fiori sulla panchina di Monia Di Domenico, alla presenza dei genitori (Doretta Foschi e Aldo Di Domenico) della donna uccisa.
Corropoli ha conosciuto da vicino la piaga della violenza di genere che si diffonde sempre più nel mondo e poco possono fare per combattere la violenza le panchine rosse o le scarpe rosse... quando basterebbe attuare una semplice regola: "Se hai ucciso una donna non hai alcuna possibilità di godere dei vantaggi che la legge prevede (buona condotta, sconti di pena, reinserimento, carcere solo di notte."
Nella foto sotto il sindaco Dantino Vallese, il 25 novembre 2021, mentre depone un mazzo di fiori sulla panchina di Monia Di Domenico, alla presenza dei genitori (Doretta Foschi e Aldo Di Domenico) della donna uccisa.
ma niente e nessuno potrà restituire Monia ai genitori...
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