PROMESSE, PROMESSE

Su "il Centro", in un articolo del 5 maggio, veniva ribadita la promessa del completamento del 1° tratto della pista ciclabile vibratiana (Alba-Corropoli) entro metà maggio. L'inaugurazione è prevista per l'inizio della stagione estiva, cioè a giugno.

Il 23 maggio siamo andati a fare una passeggiata sulla pista ciclabile in questione.

Un bel fresco e verde cespuglio di gramigna ci viene incontro.
Poi lungo il percorso e sui bordi troviamo dei rifiuti, molti dei quali nascosti dalla rigogliosa vegetazione. Non si finisce mai di scoprire.

Fin che la pista va... lasciati andare e così arriviamo presto alla fine. Ma davanti a noi, in basso, si para il tracciato della nuova pista delimitato da due muraglie di terra.

Beate quelle zolle che fra non molto, nelle belle giornate di sole, vedranno famiglie di turisti pedalare felici.
E se piove? E' meglio non pensarci. Piuttosto continuiamo ed arriviamo davanti al  pilone che ad aprile scorso aveva i piedi immersi nell'acqua.

Grandissimi! Hanno deviato il corso del fiume.

Non possiamo più proseguire perché il tracciato di terra della pista si ferma davanti ad una depressione.
Siamo contenti perché in 7 giorni la depressione verrà riempita, la pista asfaltata e poi... l'inaugurazione... speriamo con porchetta e birra!

Tutta questa storia ha un solo neo. I proprietari dei terreni espropriati si lamentano perché non sono stati risarciti. Un po' di pazienza.
Men at working!
I politici stanno alacremente lavorando per noi!