CACCA UMANA IN STRADA

Il viottolo è stato finalmente pulito, ma non a regola  d'arte.
Raccontiamo la storia dall'inizio.

Il 10 marzo 2025 un mio amico, passeggiando insieme alla moglie, scopre che lungo il viottolo tra la chiesa e il parco del Bivio c'è una cacca umana. Fotografa il tutto e mi manda la foto per una segnalazione pubblica.
Il giorno 12 marzo un assessore mi fa una telefonata accusandomi di aver pubblicato un fotomontaggio perché lo spazzino incaricato non ha trovato nulla.
Smentisco e chiudo l'iraconda telefonata del politico.
Prima di informare chi mi aveva passato la foto faccio un sopralluogo e ti trovo che la cacca umana è ancora lì.

Mancavano i foglietti di carta igienica portati via dal vento.
Pertanto tramite blog, invito l'amministratore a dotare di occhiali da vista l'operaio mandato per pulire, perché, oltre alla cacca umana, c'erano numerose cacche canine disperse lungo il viottolo.

 

Lo spazzino incaricato si sente chiamato in causa perché, secondo lui, il viottolo è pulito.
A questo punto col telefonino giro questo filmato.
Lo spazzino insiste che il viottolo è pulito.
Il 14 marzo mi reco sul posto e scopro che il viottolo è stato pulito (alla buona), perché si ritrova facilmente il posto dove qualcuno aveva espletato i suoi bisogni.

Gli oggetti di plastica sono stati raccolti, ma lungo il viottolo restano ancora tracce di escrementi canini.
Tutta questa storia ha un risvolto positivo.
L'erba alta all'imbocco del viottolo è stata "acciarrata".

Ritengo che l'assessore che mi ha chiamato mi debba delle scuse pubbliche, perché di fronte alla sua iraconda telefonata ho messo in dubbio la sincerità di un amico.