IL BLOG DEL RICORDO... DALLA PARTE DEL CITTADINO

venerdì 19 dicembre 2025

I BIG DI SANTA SCOLASTICA


Una chiesa di campagna, pochi metri quadri coperti per i fedeli e tanta devozione... ma anche un formidabile Comitato che cura nei minimi dettagli la festa di Santa Scolastica (Corropoli).
Precedentemente la festa si chiudeva al calar del sole.
L'attuale Comitato l'ha resa più lunga introducendo l'ospite artistico di prestigio che sostituisce l'
orchestrina locale.
Un tendone (sempre più grosso) ha cominciato ad accogliere spettatori e curiosi che crescono di anno in anno, confortati nella fredda serata da
 tarallucci e vin brulé, gentilmente offerti dal Comitato.
Nel 2026 Santa Scolastica verrà celebrata prima (8 febbraio) con la partecipazione di Iva Zanicchi.
Nel 2025 l'ospite canoro è stato Bobby Solo.
Nel 2024 l'ospite fu Adriano Pappalardo.
Nel 2023 la festa è stata solo religiosa.
Nel 2022 e 2021 la pandemia ha impedito la festa.
Nel 2020 l'ospite fu Wilma Goich.
Nel 2019 ad impedire la festa arrivò la Burocrazia.
Nel 2018 gli ospiti furono Nduccio e Stefano Tisi.
Nel 2017 Alvaro Vitali e la consorte Stefania Corona.
Nel 2016 il complesso Tequila e Montepulciano Band.
Nel 2015 aprì la serie degli artisti di prestigio 
Vincenzo Olivieri.

BADIA : OGGI E IERI


I lavori alla Badia procedono speditamente, a velocità insospettabile.
Nella foto la sala "dei convegni" com'è oggi e sotto com'era ieri.
Dal confronto delle 2 foto si intravedono dei cambiamenti. Ciò lascia sospettare che qualcuno sa a quale uso la Badia sarà adibita dopo la ristrutturazione.
Aspettiamo la sorpresa.



Il 14 dicembre 2025 avevamo scritto:


A quanto pare i lavori alla Badia procedono alacremente.
Si ha l'impressione che, finalmente, è stata trovata una Ditta che riconsegnerà i lavori prima della data stabilita: 4 maggio 2027.


Alleghiamo alcune foto tratte dalla pagina Facebook della Ditta artefice del presunto miracolo: la Ditta Cingoli Nicola e Figlio di Teramo.



Da questa foto si evince che i merli fatti cadere sul tetto della Badia sono 3 (2 lato est e 1 lato ovest).
La Badia sta tornando in vita!
Poi l'abbandoneremo di nuovo?



ALBERI & ALBERI


6 dicembre 2025 - Ancarano - Il sindaco Angelo Panichi pianta alberi per i bimbi nati nel 2025.


21 novembre 2024 - Nereto - Il Sindaco Daniele Laurenzi pianta alberi in sostituzione di quelli mancanti.
21 novembre 2025 - Corropoli - Alla Scuola dell'Infanzia per la festa degli alberi si pianta un fuscello:



quello che vedete in primo piano al centro della foto. 
Due assessori arrivano, consegnano la piantina d'ulivo alle maestre. Qualcuno lo mette a dimora proprio davanti al cancello della struttura scolastica.
Ma non è
un albero. Il fusto non è ancora legnoso, per cui necessita di un tutore. 
Qualcuno provvede, ma questo non viene saldamente fissato come si dovrebbe, sprofondandolo nel terreno.
Sembra che sia stato messo per apparenza, perché oscilla al vento con la pianta.
Stu pascill' sopravviverà?

Eppure il concetto di albero dovrebbe essere chiaro se hanno preparato il manifesto sottostante.


CORROPOLI... INTERCONTINENTALE


A metà degli anni '60 Corropoli si dota di un campo di calcio regolamentare.
La passione dei corropolesi per questo sport si accende. 
Gli spalti naturali, creatisi durante la realizzazione della struttura, offre una visione particolare e suggestiva. Erano i tempi in cui le partite di calcio cominciavano tutte alla stessa ora e molti andavano al campo muniti di una piccola radio a transistor per seguire le partite di serie A e B.
La squadra in bianco della foto è quella del Corropoli. Lo deduciamo dal fatto che il capitano, Gabriele Franceschini, sta scambiando il gagliardetto con il capitano della squadra avversaria formata da canadesi di Toronto (probabilmente da italo-canadesi... visto che la squadra si chiama SS Roma Toronto.
Arbitra l'eccezionale incontro il signor Antonio Barbarese da Nereto.


RICORDANDO ELDA


La foto, presumibilmente scattata nei primi anni '50, ci mostra una dolce ragazza corropolese nel pieno della sua bellezza.
Un fiore così luminoso non poteva che attirare un sacco di sguardi. Il più fortunato fu quello di Enrico Lamona da Tortoreto che riuscì a conquistare il cuore di Elda Cardelli, sorella di Livio e T'rucc' (Ettore) d' la Tr'llona.
Dal 1° dicembre 1951 Elda ed Enrico furono una cosa sola e lei divenne tortoretana.
Il 19 dicembre 2023 Elda Cardelli, dopo un lungo periodo invalidante, ha concluso il suo percorso terreno a Cavatassi nella casa che il suo Enrico le aveva preparato come nido d'amore.
La sua vita è stata quella di una donna forte, tutta dedita alla famiglia e al lavoro.
Il duro impegno nei campi non l'ha mai spaventata.



giovedì 18 dicembre 2025

RICORDANDO SILVIO


Un altro figlio di Corropoli, anche se residente a Colonnella ci ha lasciati: Silvio Pantoli.
Silvio era tra le persone più rispettose, disponibili, educate, riservate che si vedono in giro.
Sempre pronto collaborare senza nulla pretendere.
Lo rivediamo con il suo tagliaerba mantenere pulita la zona del Centro Anziani al Bivio di Corropoli.
Lo ricordiamo come componente del Comitato festeggiamenti di Santa Scolastica.
Insomma un corropolese nel cuore al 100%.
I suoi funerali sono stati celebrati nella Chiesa dello Spirito Santo al Bivio e il suo corpo tumulato nel cimitero di Corropoli.




Il Comitato di Santa Scolastica sempre più povero. Prima di Silvio aveva perso Carlo Scataglia (20 novembre 2024).

IL SOGNO DI GAETANO


Abbiamo sempre pensato e creduto che la Corale Folk sia stato il primo gruppo corale voluto e creato da Gaetano D'Annuntiis. Certamente la Corale Folk è stato il più famoso negli anni '80/90.
Abbiamo trovato questa foto che risale agli anni '60 quando Gaetano D'Annuntiis insegnava nella scuola elementare di Corropoli centro. Qui, forse, la prima concretizzazione della sua grande passione per il canto: un piccolo coro scolastico, fra i cui componenti riconosciamo Gabriella Clementoni, Bruna Persiani, Milena Carapucci, Rossana Leli... e poi aspettiamo i vostri suggerimenti.
Ma chi sarà il maschietto del coro con la cravatta? 

UNA PINCIAIA IN CENTRO


All'inizio degli anni 2000 questo è ciò che si poteva vedere in via Roma a due passi dall'Ufficio Postale e a lato della casa dei Cinì: una casa di terra (una pinciaia) con un piccolo ripostiglio.
La casa è stata abbattuta ed lo spazio da essa occupato è stato delimitato da un pesante cancello.



















Oggi il cancello è stato sostituito e l'area è stata annessa all'antica casa dei Cinì che, nella seconda metà del 1900, era anche un negozio  di tessuti.

UN EMIGRANTE SODDISFATTO


Questo corropolese, Gabriele Del Toro, sembra il perfetto ritratto della felicità... probabilmente ne ha motivo.
Dopo un decennio da emigrante a Rottweil in Germania, rientrato in Italia con la sua famiglia, 
ha trovato subito lavoro grazie all'industrializzazione corropolese. Questo accadeva negli anni '80.


A PROPOSITO DI PRESEPI


Abbiamo scoperto una foto in cui Corropoli appare come la patria di ideatori e costruttori di presepi originali. 
Si deve all'arte, al genio e alla fantasia di Giannino Clementoni, elettrotecnico e non solo, se negli anni '60 fu realizzato un presepe dentro la carcassa di un televisore. L'artistica creazione fu dotata di numerose luci che simulavano l'alba e il tramonto... cosicché le persone che andavano in casa Clementoni non potevano fare a meno di evidenziare la loro meraviglia: "Ma dai, ti sei fatto il televisore a colori!".
Nella foto, sopra l'artistica realizzazione, c'è Federica, la primogenita di Giannino, sorretta dalla madre Dora Trentacarlini.

IL MISTERO SI DISSOLVE

📌 Il 18 dicembre è la Giornata internazionale dei migranti, proclamata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 2000 per sensibilizzare l’opinione pubblica sui diritti dei migranti e promuovere l’accoglienza e l’integrazione senza discriminazioni.
Oggi di migranti italiani (che non sono più rientrati in patria) ce ne sono tanti.
Silenziosamente hanno accettato usi, costumi e cultura diversi, desiderosi d'integrazione.
A questo proposito vogliamo raccontarvi la storia di Filomena Ricci, di cui (grazie a questo blog, ad Alessandro Lillie e Rhale Gens) sono stati rintracciati alcuni lati non conosciuti della sua vita.
 

Le testimonianze che proponiamo su questa foto derivano da una persona scomparsa. 
"Mamena" è una bella corropolese emigrata in Canada.
Molto probabilmente all'anagrafe era registrata come Filomena. Il cognome può essere Ricci, Rapali o Marziale (il testimone ci dice).
Una volta in Canada la ragazza si sposa e non torna più in Italia.
C'è qualcuno che ha una foto simile e che sa fornirci altre notizie?

Alessandro Lillie

Trovata l'identità di Mamena... che ha lontane origini corropolesi.



RICORDANDO ANNA MARIA


Il 18 dicembre 2022 ci lasciava Anna Maria Di Giovanni, una corropolese amata e stimata da tutti, insegnante di dattilografia presso l'Istituto Tecnico Commerciale di Nereto. 
Era nata in una grande famiglia di artigiani (Li T'zz'nitt'), in particolare di sarti e qualcuno materassaio.
Naturalmente suo padre Livio non sfuggiva alla regola. Anzi era considerato un maestro-sarto.
Anna Maria, sempre disponibile, sempre gentile, era nota per la sua devozione alla Madonna del Sabato  Santo. Ha conciliato alla perfezione il lavoro con la famiglia, non trascurando la Chiesa.


mercoledì 17 dicembre 2025

TREMENDA VENDETTA


Nella partita giocata ad Atri le ragazze della Corropoli Volley avevano perso per 3-2 contro le ragazze atriane.
Stasera, 17 dicembre 2025, si sono vendicate con un secco 3-0.
Un po' di suspence nel 3° set che ha visto le ragazze atriane risvegliarsi. Il set si è concluso con un 26-24. 


LE 2 CORROPOLI

Ormai è acclarato: esistono 2 Corropoli: il Centro Storico e il Bivio.
Il Centro Storico (che comincia a ripopolarsi) è tutto uno sfolgorìo di luci (accese anche di giorno), il Bivio (zona commerciale lungo la SS 259) non ha neanche una luminaria natalizia.
Il Comune ha commissionato l'illuminazione solo in via Piane San Donato e via Giovanni XXIII.
In quest'ultima via, oltre a delle decorazioni luminose create da fili pendenti, ce n'è una che ci inorgoglisce.


Ci inorgoglisce non tanto per la spartana sobrietà, ma per il fatto che la decorazione è stata realizzata da un artigiano corropolese e utilizzata nel Natale 2021 al Centro Storico. Ma al Bivio la stella ha perso la coda. Non più cometa.
Forse i biviesi meritano ciò, visto il loro pesante silenzio. 

foto 2021

Il 15 dicembre 2021 scrivevamo:

Per il Natale 2021 Corropoli cambia illuminazione. Non più fili pendenti con luci intermittenti, ma stelle con coda.
Per questo nuovo look il Comune si è rivolto ad una Ditta neretese che
 ha fornito nuove luminarie che danno più luce al paese.
Ma ecco la sorpresa! L'ossatura delle stelle (su cui sono state poi fissati i led) non è made in Cina ma made in... Corropoli. L'autore è Carlo della Ditta Palaferri, un abile artigiano del ferro che ha seguito le orme del nonno Mario e del padre Gabriele.
Quest'anno i corropolesi sentiranno il Natale 2021 più vicino e più proprio.



UN MULINO AD ACQUA


La foto di questa casa di terra (pinciaia) risale agli anni '80 quando l'antica costruzione non era ancora circondata da capannoni industriali. Era abitata da una vecchina (Francesca Puccinotti) che, ingrandendo la foto, vediamo seduta sulle scale.
La casa fino a qualche decennio ospitava un mulino ad acqua (l'ultimo rimasto in attività) alimentato da una roggia.
Dopo essere stata ricoperta di rovi, la vecchia costruzione è stata liberata, rivelando il crollo di un'ala.



E' rimasta al suo posto la vecchia macina in pietra messa come decorazione ai piedi della scalinata. La foto a colori è del 2017.
Oggi il vecchio mulino ad acqua è tornato ad essere coperto dalla vegetazione selvatica e dai rovi, mentre lentamente i crolli continuano.