IL BLOG DEL RICORDO... DALLA PARTE DEL CITTADINO

giovedì 18 settembre 2025

SPOSI DI IERI


💑 E' il 19 settembre 1957 (giovedì). Mentre i parenti aspettano per iniziare il pranzo di nozze (preparato in casa), gli sposi - dopo aver unito i loro destini in chiesa - partono alla volta di Nereto con destinazione lo studio fotografico di Asmerino Di Gaetano per la foto ufficiale  del loro matrimonio.
Gli sposi sono Violanda Schiavi e Gaetano (Giovanni) Pompeo, in tutta la bellezza e l'eleganza del loro tempo.


VENDEMMIA = ALLEGRIA


Non siamo in campagna come da un primo superficiale sguardo potrebbe sembrare, ma siamo sul carro della contrada Bivio preparato per una delle edizioni della festa della vendemmia. 
Siamo in via Roma nei pressi  della falegnameria di Venturino Di Domenico (l'uomo in piedi a destra). Sul carro seduti al tavolo ci sono Pasquale Di Paolo (a sinistra) e Umberto Piccioni. Il suonatore di ddù bbott' è Livio Rosati.

MARCIAPIEDI D'UNA VOLTA


La foto in alto mostra come si presentavano i marciapiedi al Bivio negli anni '80. Il passaggio era intralciato da un grosso pino (assolutamente non curato) e da due pali.
Sono i marciapiedi antistanti il piazzale dove verrà anche sistemata la nuova farmacia del Bivio.
Oggi il grosso pino è stato abbattuto e i pali si sono moltiplicati.
Vi invitiamo ad osservare di nuovo la mole del pino. Ciò ci porta a dedurre che i responsabili della manutenzione della statale 259 si disinteressavano del loro compito.
Da una foto di Google del 2009 troviamo che 1 palo ha sostituito il pino e i due pali in primo piano sono diventati 5.


IL TRENO DI CORROPOLI


Siamo negli anni '80. A Corropoli si svolge la festa della vendemmia.
Ogni contrada fa a gara per preparare il carro più bello o più grande.
Quello della foto, più che un carro, sembra un treno... e conquista il titolo del carro più lungo e, nello stesso tempo, viene proclamato il carro vincitore della "festa della Vendemmia".
La contrada realizzatrice  è quella di Ravigliano, ma i realizzatori risiedevano nella zona di San Giuseppe.
Non potendo delle mucche vere trascinare un così gran peso, la contrada ha c
amuffato il trattore, ha aggiunto le sagome di due mucche... e l'illusione è stata creata.

GRAZIE ANAS


Grazie, Anas, per aver finalmente liberato la SS 259 dalla vegetazione spontanea ai suoi bordi.
Grazie per aver trinciato tutto, anche i rifiuti che qualche incivile aveva abbandonato.
Il risultato non è proprio dei migliori. Anche se adesso si circola meglio, ai bordi della statale troviamo un soffice manto verde con tanti frammenti più o meno consistenti e di vari colori (rifiuti triturati).
Non sarebbe il caso di raccogliere i rifiuti (almeno quelli più grossi) prima della trinciatura?
La foto è del tratto tra la rotonda di Santa Scolastica e la rotondina di Ripoli.

RICORDANDO MAURO

Il 18 settembre 2024 un altro figlio di Corropoli ci lascia. Era nato in questo Comune nel 1937.
Come tanti altri giovani corropolesi anche lui sceglie di emigrare.
Tra gli Stati sudamericani sceglie l'Argentina. Nella nuova patria forma una famiglia.
Il richiamo dell'Italia o, meglio, di Corropoli lo fa rimpatriare.
Di carattere piuttosto riservato e silenzioso era facile incontrarlo o vederlo durante la sua quotidiana passeggiata dalla Montagnola al Centro (e viceversa), finché una malattia invalidante glielo ha impedito.
Ciao, Mauro.


mercoledì 17 settembre 2025

GABRIELE C'E'

foto di Luca Di Pietro

📌 Oggi, 18 settembre 2025, quel bimbo con il maglione rosso avrebbe compiuto 51 anni. Gabriele Rosati però se n'è andato in un triste 17 agosto 2022, dopo grande sofferenza.
Lui non c'è, ma nei nostri ricordi rimangono il suo sorriso, la sua bontà e la sua voglia di fare e realizzare.
Oltre a ricordare fugacemente il suo "Pantagruel", attività commerciale di pasta fresca preparata in casa, vorremmo ricordare che lui fu uno dei perni portanti di un evento realizzato al Bivio: "Il festival della decrescita" (una riflessione sull'economia proiettata verso la quantità delle merci e non sulla qualità).
Ci piace ricordare Gabriele col suo sorriso spontaneo (in questa foto scolastica con Alessandro Troili e Franco Ricci) e ci dispiace non averlo più tra di noi con la sua visione di vita, con la sua genialità e generosità.
Una domanda che pochi si sono posti: "Dove hanno preso i soldi gli organizzatori per realizzare un Festival con ospite canoro Carlo Bonanni (il miglior gruppo cover di Fabrizio De André)?"
Non fu fatta la classica questua... 
Morale della storia: gli organizzatori misero mano al proprio portafoglio per saldare le spese sospese.


COME LO VORREI


Son corropolese di nascita, amo il mio paese natio, ma purtroppo lo vedo abbandonato a se stesso.
A Corropoli sembra che esista solo la piazza (un'opera cominciata il 3 febbraio 2024 e non si sa quando finirà).
Se si pongono delle domande pubbliche l'Amministrazione non risponde, se i cittadini fanno delle segnalazioni verbali in Comune si sentono rispondere di "Sì", ma gli effetti non sempre si vedono. 
Sembra essere distanti anni luce da Nereto, dove troviamo il Sindaco Daniele Laurenzi che, di fronte a un grosso problema che coinvolge la popolazione, esce dal suo Ufficio, la rende partecipe su come affrontarlo illustrando le cose da farsi, la tranquillizza, risponde alle domande e si mette alla testa dei cittadini.
Sulla vicenda dell'impianto di depurazione di rifiuti liquidi non pericolosi, dopo lo svolgimento della Conferenza dei Servizi, il Sindaco Laurenzi ha scritto così:


"A seguito della conferenza dei servizi regionale di ieri, siamo ancora più convinti della incompatibilità totale dell’impianto per il trattamento di rifiuti liquidi proposto, con il territorio di Nereto.
La documentazione trasmessa dal Comune di Nereto al dipartimento regionale non lascia spazi interpretativi, rispetto alla violazione del requisito della 𝗱𝗶𝘀𝘁𝗮𝗻𝘇𝗮 𝗱𝗮𝗶 𝗰𝗲𝗻𝘁𝗿𝗶 𝗮𝗯𝗶𝘁𝗮𝘁𝗶.
Tra la documentazione depositata, con allegate le relazioni dei nostri tecnici incaricati, in particolare abbiamo 𝗿𝗶𝗻𝘃𝗲𝗻𝘂𝘁𝗼 𝗹𝗮 𝗰𝗮𝗿𝘁𝗼𝗴𝗿𝗮𝗳𝗶𝗮 della delimitazione del centro abitato del 1995 che evidenza, in maniera chiara, che la localizzazione degli edifici dove ha sede la Wash Italia e dove è stata prevista la realizzazione dell’impianto contestato, sono ricompresi nel centro abitato.
Ora bisognerà attendere i passaggi successivi della procedura: la documentazione evidenzia e conferma l’incompatibilità dell’impianto in un territorio, come il nostro, di appena 7 km quadrati.
La zona dell’impianto, localizzata nell’ambito di 𝗰𝗲𝗻𝘁𝗿𝗼 𝗮𝗯𝗶𝘁𝗮𝘁𝗼, come da perimetrazione: sono infatti presenti 31 edifici, 27 dei quali di civile abitazione, 2 uffici e un centro sportivo, con 2mila iscritti, a 500 ingressi giornalieri (con tanti bambini e persone che utilizzano la struttura con finalità di riabilitazione) insieme al distaccamento dei Vigili del Fuoco.
Va detto che la soprintendenza, dopo il pronunciamento recente del Consiglio di Stato, che ha annullato il precedente parere per difetti procedurali, ne dovrà emettere uno nuovo, dopo l’istruttoria, partendo dal presupposto che l’area della Wash Italia Spa è sottoposta a 𝘃𝗶𝗻𝗰𝗼𝗹𝗼 𝗽𝗮𝗲𝘀𝗮𝗴𝗴𝗶𝘀𝘁𝗶𝗰𝗼 visto che è situata a meno di 150 metri dal torrente Vibrata.
La nostra amministrazione è impegnata da sempre a tutelare la salute pubblica e l’ambiente di fronte ad un impianto, norme alla mano, classificato come “industria insalubre di prima classe” che ha fatto registrare molteplici criticità ambientali già con le attività ordinarie di lavanderia industriale.
La prossima conferenza dei servizi ci sarà tra un mese.
Andiamo avanti, con fiducia.
Il vostro sindaco"


Il Sindaco, che cammina al fianco dei cittadini, il 3 settembre 2025 aveva scritto:

"Una recente sentenza del Consiglio di Stato ha annullato il diniego regionale all’apertura di un impianto per il trattamento di rifiuti liquidi non pericolosi, definizione accattivante ma lontana dalla realtà, disponendo la riapertura dell’istruttoria entro tre mesi per vizi procedurali e la ripetizione della conferenza dei servizi (...) 
il TAR Abruzzo aveva pienamente legittimato la posizione del Comune di Nereto (...) Continueremo a riaffermare, attraverso i documenti amministrativi, la totale e chiara assenza dei criteri localizzativi necessari per aprire questi impianti tecnologici che sicuramente sono necessari ma che non possono essere autorizzati in un comune di appena 7 chilometri quadrati. (...) Continueremo a difendere il torrente Vibrata e con esso la Val Vibrata, la salute delle persone residenti e dei turisti, l'ecosistema del nostro mare Adriatico, l'economia turistica costiera vibratiana, l'agricoltura e anche tutte le aziende con i loro indotti limitrofe al sito in questione."

La vicenda non riguarda i neretesi ma tutta la Vallata. Rifiuti liquidi non pericolosi verranno smaltiti a Nereto, a ridosso del territorio corropolese.
Se camion carichi di rifiuti arriveranno a Nereto provenienti da tutt'Italia... povera SS 259!

Vi invitiamo a leggere questo post del 2019 quando si pensava che la questione sul trattamento di rifiuti liquidi non pericolosi fosse definitivamente chiusa.

NEMO PROFETA IN PATRIA



Il 14 settembre 2025 tre equipaggi del Palio delle Botti corropolese sono ospiti della Pro Loco Musiano e del Comune di Mosciano Sant'Angelo per la disputa del "Palio della Sfida" inserita nella 67^ edizione di Uva Viva Uva.
Due dei 3 equipaggi riportano la vittoria: quello di Centurati (categoria 12-16 anni) e quello di Piane San Donato (8-11).
Neanche un post di incoraggiamento/congratulazioni sulla pagina Facebook del Comune. Eppure questi ragazzi rappresentano il futuro del Palio. Sono parte essenziale di una catena nata nel 1983 e che, oggi, allontana i ragazzi per alcuni mesi da "allenamenti digitali" (uso dello smartphone).

Un'osservazione ben più pesante la dobbiamo rivolgere alla pagina Facebook del "Palio delle Botti", ferma al 26 agosto 2025. Non un annuncio pubblicitario sulla manifestazione moscianese a cui partecipano 3 equipaggi corropolesi. Né tantomeno una "congratulazione pubblica" dopo 2 vittorie. E come se questi spingitori non fossero di Corropoli.
E non si volesse riconoscere loro i sacrifici, le rinunce e gli sforzi... 
Nel 2025 la contrada Centurati, dopo vari anni, è tornata a disputare il Palio cogliendo 2 vittorie.



LU SGRANA'


... lu sgranà, dove alla pannocchia di granturco, privata del suo rivestimento fogliare, si staccano i chicchi di mais con l’ausilio di una zappa.
Nella foto vediamo Carino Graziaplena su un'aia non ben identificata, al lavoro di notte per sfruttare il fresco della notte estiva.
Nei tempi più antichi lu sgranà, più che un lavoro, era una festa per i più giovani che si prestavano ad andare a lavorare gratuitamente presso case contadine vicine, perché al termine della serata, tra stuzzichini e vino c'era il ballo... che era un'occasione per incontrare la ragazza giusta.


PROBLEMINO MAI RISOLTO


Questo post risale al 26 novembre 2022. E' stato aggiornato il 2 gennaio 2023, il 3 giugno 2024 ed oggi. 
E' stato trovato il tempo di costruire 2 campi di padel, ma non quello di mettere a posto le tegole sul tetto.

Il 26 novembre 2022 avevamo scritto:

"Proprio dietro questa palestra stanno costruendo 2 campi di paddle, per la cui realizzazione verranno spesi 100.000 euro circa.
L
'Amministrazione trova tale cifra, ma non trova qualche centinaio di euro per rimettere a posto le tegole spostate e le grondaie dentro le quali sta crescendo l'erba.
L'acqua piovana è entrata all'interno della palestra rovinando sia il pavimento sia il materiale custoditovi. 
Il tetto è stato rifatto circa ex novo... ma l'ultimo temporale ha prodotto questi guasti che, se sottovalutati, porteranno la palestra a fare la fine dell'edificio scolastico a lato.
Si ricorda che l'ex scuola elementare è destinata ad essere abbattuta perché non è stato preso alcun provvedimento serio quando dal tetto cominciava a filtrare l'acqua."

ORARI MEDICI


Il dottor Franco Sterpi riceve:

CENTRO STORICO - Via San Giuseppe
Martedì - 16.30-19.30
Venerdì - 9.00 - 13.00

BIVIO - Viale Adriatico
Lunedì - 9.00 - 13.00
Mercoledì - 10.00- 14.00
Giovedì - 13.00 - 19.00 

UCP - Colonnella
Martedì - 12,30 - 16.00


La dottoressa Lucrèce Biondi riceve in Viale Adriatico, 34 (Corropoli Bivio)
Lunedì - 10-13 * 16-19
Martedì - 
10-13 * 16-19
Mercoledì - 10-15 * 17-19
Giovedì - 10-13
Venerdì - 14-19



La dottoressa Laura Felicioni riceve in via San Giuseppe (Corropoli centro) su prenotazione.
Lunedì, Mercoledì, Venerdì  - 9-12
Martedì, Giovedì - 16-19

NCP - Colonnella
Lunedì - 16-19

UCCP - Villa Rosa
Mercoledì - 15-16

BELLE CLASSI D'UNA VOLTA


Classe mista... ma divisa diagonalmente. Le bimbe a sinistra... i maschi a destra.
Da sinistra in alto: Martina Cornacchia, Federica Clementoni, Stefano Ricci, Stefano Rapali, Sandro De Antoniis. 
Fila in basso: Rossana Cardelli, Donatella Pirozzi, Patrizia D'Eugenio, Fedora Tarquini, Maria Pia Rotini, Nadir Giosia e, dulcis in fundo, la maestra Maria Di Matteo.
Grazie all'apporto di Luigia Di Feliciantonio datiamo questa foto: anno scolastico 1975/76, quando a scuola non c'era la mensa ma il tempo pieno.

RICORDANDO PEPPE


📌 Il 17 settembre 2021 Giuseppe Luzii, detto Peppe, ci lasciava.
Camplese di nascita, è stato al centro della vita sociale di Corropoli.
Il suo non era esibizionismo, ma partecipazione. Lo ricordiamo in questa foto (che lui ha voluto concederci) di quando era militare nei Granatieri di Sardegna. E' al centro del gruppo.
Ha amato Corropoli e non si è tirato mai indietro quando si è trattato di intraprendere iniziative che ravvivassero la placida monotonia di un piccolo centro abitato qual era il Bivio di Corropoli.
Lo ricordiamo come volontario della Croce Rossa locale, poi come componente del Gruppo Caritas ed ancora come collaboratore di iniziative finalizzate a coinvolgere la gente.
Il suo dinamismo e voglia di fare lo hanno spinto a rilevare e a creare attività commerciali. Lo abbiamo visto gestire l'attuale supermercato Tigre, poi l'attuale Quadrifoglio ed ancora la Taverna dei Golosi.
Il bello è che in tutto questo da fare lui trovava sempre il tempo per scambiare 2 chiacchiere con chi l'avvicinava e per esprimere il suo sano ottimismo.

Disponibile, tranquillo, sereno... sempre. Una persona eccezionale.


martedì 16 settembre 2025

SANT'EUFEMIA TRISTE


Stasera, 16 settembre 2025, ad Alba Adriatica si chiudono i festeggiamenti in onore di Sant'Eufemia e la Santa Patrona è triste.
Per lei neanche un piccolo sparetto, un breve fuoco d'artificio. Così viene invogliata a trasferirsi a Corropoli dove, tra gli spari per Sant'Agnese (pochi), per Sant'Antonio, Santa Scolastica, San Giuseppe, il Martedì di Pasqua, 21 maggio, San Donato potrà almeno gioire di riflesso dei sacri fuochi d'artificio.
Questo blog - è risaputo - è contro i fuochi d'artificio che impazzano anche nelle feste private, negli anniversari, nei matrimoni e il 31 dicembre.
Una nota di merito va invece al Comitato feste di San Giuseppe (contrada Ravigliano) che ha chiuso la festa del Santo della contrada non con i fuochi, ma con uno spettacolo musicale di luci.
Gli animali domestici e selvatici applaudono per la nota di merito.
Anche i piccoli umani non sempre apprezzano i botti. 


Durante la loro esplosione si possono vedere bambini piangere spaventati, cani che scappano, adulti che si tappano le orecchie o increspano il viso in attesa dello scoppio.
I botti costano e non sono necessari per sopravvivere. Anzi se rinunciamo ad essi e devolviamo i soldi risparmiati a famiglie in  difficoltà pensiamo che i Santi, se non soffrono di incoerenza acquisita, ne sarebbero più contenti.

Abbiamo scelto questa foto degli anni '80 per la nostra campagna anti-botti in quanto il bimbo porta istintivamente le mani agli orecchi come per difendersi dai fastidiosi rumori.
Il bimbo della foto è il corropolese Alessandro Farinelli.