Fratelli di latte. Storie d'altri tempi.
Siamo nel 1929. Nella casa dei Di Monte (V'cciandò) è festa: è arrivato Vincenzo, il primogenito.
Siamo nel 1929. Nella casa dei Di Monte (V'cciandò) è festa: è arrivato Vincenzo, il primogenito.
La gioia è presto soffocata da un problema. La madre di Vincenzo, Erminia Ippoliti, non ha latte sufficiente per far crescere il neonato.
Si rimedia subito con latte di capra... ma la famiglia Di Monte (grossi proprietari terrieri) non è soddisfatta di questa soluzione.
Il problema si risolve presto. Si viene a sapere che alcuni mesi prima Giulia Falò (d' P'lent') aveva partorito Maria e che aveva latte in abbondanza.
Una timida richiesta dalla famiglia Di Monte, un sereno assenso... e così Vincenzo e Maria diventano "fratelli di latte", ovvero attingono il vitale nutrimento dallo stesso seno.
Si rimedia subito con latte di capra... ma la famiglia Di Monte (grossi proprietari terrieri) non è soddisfatta di questa soluzione.
Il problema si risolve presto. Si viene a sapere che alcuni mesi prima Giulia Falò (d' P'lent') aveva partorito Maria e che aveva latte in abbondanza.
Una timida richiesta dalla famiglia Di Monte, un sereno assenso... e così Vincenzo e Maria diventano "fratelli di latte", ovvero attingono il vitale nutrimento dallo stesso seno.
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