FESTA DI SAN DONATO - STORY

Questa foto, scattata negli anni '80, racconta l'atmosfera che regnava la mattina del 7 agosto, festa di san Donato: alcune bancarelle lungo la strada, non molte persone, irrispettosi manifesti affissi sulla facciata della chiesa e un albero che riparava i fedeli dai cocenti raggi solari. 

I fedeli diventavano molto più numerosi nel tardo pomeriggio quando la festa veniva chiusa da una processione con il simulacro del Santo.  

Negli anni '80 per questa festa inizia il declino: in piazza Pie' di Corte c'è la sagra e, poiché turisti e corropolesi preferiscono "mangiare", la festa del Santo diventa un intralcio: infatti ostacola pesantemente il traffico verso Corropoli. 
La vecchia chiesetta intanto comincia a mostrare il peso dei suoi anni: bisogna abbattere il solaio; dalle tegole dissestate penetra la pioggia, si temono crolli... e così, con qualche polemica, la statua del Santo viene trasferita presso l'appena ultimata chiesa dello Spirito Santo. 

A placare le polemiche ci pensa Livio Rosati che con un grosso contributo suo personale spinge a rimettere a nuovo il vetusto edificio... e alla fine, dopo alcuni anni di... lontananza, il Santo torna nella sua chiesetta... però la festa del 7 agosto viene celebrata davanti alla chiesa dello Spirito Santo.
Nel 2020 e 2021, causa Covid, solo festa religiosa.