Questo "blog del ricordo" vuol far notare che anche nel nostro Comune chi ha fatto beneficenza e si è impegnato nel sociale, post mortem (suam), non viene più considerato.
E' anche il caso di Livio Rosati.
Livio Rosati (1930-2014) si sarà rivoltato nella tomba nel vedere le condizioni in cui si trova la chiesetta campestre di San Donato. Era stato lui a trovare i fondi (buona parte provenienti dal suo portafoglio) per rendere di nuovo agibile il citato luogo di culto, chiuso perché il tetto era pericolante.
Era stato per la sua garanzia economica che l'impresa edile di Bruno e Attilio D'Annuntiis aveva rifatto il tetto e l'impresa D'Ascentiis di Villa Camera aveva dotato di un nuovo portone (stesso stile di quello precedente) la rinata chiesetta.
Era stato per la sua garanzia economica che l'impresa edile di Bruno e Attilio D'Annuntiis aveva rifatto il tetto e l'impresa D'Ascentiis di Villa Camera aveva dotato di un nuovo portone (stesso stile di quello precedente) la rinata chiesetta.
Oggi, 25 luglio 2017, a meno di due settimane dalla festa per il Santo siamo andati a fare un giro intorno all'edificio sacro e siamo rimasti senza parole.
lato sud
lato ovest
lato nord
lato est

Dopo questo post abbiamo notato che il Comitato festeggiamenti ha cominciato a curare di più questo luogo sacro (non solo in prossimità della festa del Santo).
Ringraziamo il Comitato per questa sua attenzione.
Ringraziamo il Comitato per questa sua attenzione.
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