Corropoli può anche essere definito il "paese dei fabbri".
Nel dopoguerra se ne contavano molti disseminati nelle varie contrade pronti ad intervenire in caso di rottura di qualche attrezzo agricolo. Oggi ne sono rimasti ben pochi. Uno di questi è Gabriele Palaferri che ha ereditato dal padre Mario questa sua passione per riparare, inventare, costruire con il ferro.
Gabriele è stato intervistato da due ragazzi dell'Associazione Nazionale Pro Loco in merito alla sua attività in via di estinzione.
(Se si vuole ascoltare la seconda parte dell'intervista clicca l'immagine sottostante).
Tra i vari fabbri corropolesi ricordiamo Attilio Consorti, Livio Consorti, Alduino Consorti, Sesto Di Pasquale, Lino Di Pasquale, Michele Papa e vari altri di cui non ricordiamo il nome... ma contiamo sul vostro aiuto e i vostri suggerimenti.
Un anonimo ci suggerisce il mitico Giul'je di Pisc'nor'ch' (1894-1969) all'anagrafe Giulio Consorti. L'attività passa di padre in figlio. Così anche, Mario (il figlio di Giulio) si rivela un bravissimo fabbro, ma anche un bravo carrozziere, meccanico, gommista, elettrauto... insomma un artista tuttofare.
L'attività attualmente viene portata avanti da Giulio Consorti (nipote omonimo del nonno) che esegue lavori di alta tecnologia.
Così come per i Consorti, anche l'attività dei Palaferri si tramanda di generazione in generazione: da Mario a Gabriele, da Gabriele al figlio Carlo.
Nel dopoguerra se ne contavano molti disseminati nelle varie contrade pronti ad intervenire in caso di rottura di qualche attrezzo agricolo. Oggi ne sono rimasti ben pochi. Uno di questi è Gabriele Palaferri che ha ereditato dal padre Mario questa sua passione per riparare, inventare, costruire con il ferro.
Gabriele è stato intervistato da due ragazzi dell'Associazione Nazionale Pro Loco in merito alla sua attività in via di estinzione.
(Se si vuole ascoltare la seconda parte dell'intervista clicca l'immagine sottostante).
Tra i vari fabbri corropolesi ricordiamo Attilio Consorti, Livio Consorti, Alduino Consorti, Sesto Di Pasquale, Lino Di Pasquale, Michele Papa e vari altri di cui non ricordiamo il nome... ma contiamo sul vostro aiuto e i vostri suggerimenti.
Un anonimo ci suggerisce il mitico Giul'je di Pisc'nor'ch' (1894-1969) all'anagrafe Giulio Consorti. L'attività passa di padre in figlio. Così anche, Mario (il figlio di Giulio) si rivela un bravissimo fabbro, ma anche un bravo carrozziere, meccanico, gommista, elettrauto... insomma un artista tuttofare.
L'attività attualmente viene portata avanti da Giulio Consorti (nipote omonimo del nonno) che esegue lavori di alta tecnologia.
Così come per i Consorti, anche l'attività dei Palaferri si tramanda di generazione in generazione: da Mario a Gabriele, da Gabriele al figlio Carlo.
Nessun commento:
Posta un commento
Se avete qualcosa da esporre servirsi della mail:
umbertopompilii@hotmail.it
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.