📌 Corropoli in passato ha avuto ben 3 fabbriche di fuochi d'artificio: quella degli Anastasi, degli Zuccarini e dei Di Michele.
La storia di queste famiglie è costellata di incidenti e di lutti.
Da un articolo di Pasquale Rasicci apprendiamo che Gaetano Anastasi morì in uno scoppio, mentre Biagio Anastasi (nella foto) si vide spappolata una mano mentre provava un bengala per i fuochi d'artificio.
Nel 1953 la casamatta dove gli Anastasi preparavano i fuochi saltò in aria... per fortuna senza vittime.
Alla fine del secolo scorso Francesco Anastasi, non per lavoro ma per divertimento, si vide spappolata una mano la sera del 31 dicembre.
Siate prudenti e ricordate che, mentre l'uomo gioisce per i botti, gli animali selvatici e domestici soffrono. Presumibilmente la mezzanotte del 31 dicembre per gli animali è quella che vive un uomo che, svegliato da forte terremoto, non sa dove andare per mettersi al sicuro.
La storia di queste famiglie è costellata di incidenti e di lutti.
Da un articolo di Pasquale Rasicci apprendiamo che Gaetano Anastasi morì in uno scoppio, mentre Biagio Anastasi (nella foto) si vide spappolata una mano mentre provava un bengala per i fuochi d'artificio.
Nel 1953 la casamatta dove gli Anastasi preparavano i fuochi saltò in aria... per fortuna senza vittime.
Alla fine del secolo scorso Francesco Anastasi, non per lavoro ma per divertimento, si vide spappolata una mano la sera del 31 dicembre.
Siate prudenti e ricordate che, mentre l'uomo gioisce per i botti, gli animali selvatici e domestici soffrono. Presumibilmente la mezzanotte del 31 dicembre per gli animali è quella che vive un uomo che, svegliato da forte terremoto, non sa dove andare per mettersi al sicuro.

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