Negli anni '60 era consuetudine che la sposa, dopo la celebrazione del matrimonio, lasciasse sull'altare della Madonna del Sabato Santo un cestino di fiori in segno di ringraziamento.
Nella foto vediamo la sposa Ines Claudia Pantoni deporre il cestino di fiori sull'altare. Il rito del suo matrimonio è stato celebrato nella chiesa di San Giuseppe, poiché la chiesa parrocchiale di Corropoli non era praticabile per lavori di ripavimentazione.
Gli sposi all'uscita dalla chiesa diventavano il bersaglio di un lancio di riso e confetti da parte dei parenti (confetti molto apprezzati dai bambini).
Oggi sono subentrate nuove abitudini.
In chiesa non ci si limita a un cestino di fiori, ma l'altare e i banchi del luogo sacro vengono abbondantemente ornati. All'uscita dalla chiesa parenti ed amici accolgono gli sposi con scoppi di petardi e lancio di coriandoli e riso. I confetti sono passati di moda.
In chiesa non ci si limita a un cestino di fiori, ma l'altare e i banchi del luogo sacro vengono abbondantemente ornati. All'uscita dalla chiesa parenti ed amici accolgono gli sposi con scoppi di petardi e lancio di coriandoli e riso. I confetti sono passati di moda.
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