Siamo a metà degli anni '50. La radio è presente in tutte le case e all'orizzonte si prospetta l'avvento della televisione. Il giovanotto (Ezio Iustini), che regge miracolosamente una radio e una bimba (Mariella Parisani), si trova davanti alla casa di Giambattista Parisani, il primo riparatore di apparecchi-radio e di apparecchi televisivi.
Erano poche le famiglie che possedevano un televisore. Nacque così nei biviesi l'abitudine di recarsi, dopo il telegiornale, nelle case "fortunate" per assistere ai festival di Sanremo o alle trasmissioni tipo "Lascia o raddoppia?".
La casa di Giambattista era una delle più frequentate.
Erano poche le famiglie che possedevano un televisore. Nacque così nei biviesi l'abitudine di recarsi, dopo il telegiornale, nelle case "fortunate" per assistere ai festival di Sanremo o alle trasmissioni tipo "Lascia o raddoppia?".
La casa di Giambattista era una delle più frequentate.
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