BENEMERITO CORROPOLESE

Corropoli deve tanto a quest'uomo deceduto il 20 giugno 1948. Si tratta di Angelo Di Monte, che nel 1912 diventa proprietario della Badia corropolese.
Ecco la sua storia raccontata da Pasquale Rasicci.

Angelo Di Monte operava nel campo della Bachicoltura. Era rappresentante e distributore del "seme" del baco da seta, per conto dell'industria bacologica Foppa-Pedretti che possedeva uno stabilimento anche in Abruzzo e precisamente a Bucchianico di Chieti.
Un funzionario della Foppa-Pedretti, sig. Ghidini, che operava in Abruzzo, ma originario del Bresciano, nel 1919 nella Badia di Corropoli aprì per suo conto un modernissimo stabilimento bacologico. Angelo Di Monte, lavorando anche nello stabilimento, divenne molto esperto in quel campo.
Quando nel 1928 il sig. Ghidini comprò uno stabile a Nereto, in viale Roma dove aprì un nuovo stabilimento bacologico, Angelo Di Monte rilevò parte delle attrezzature e gestì direttamente quell'attività industriale che in quel periodo era fiorentissima e redditizia. (...)
Alla Badia non c'era l'allevamento, ma un'attività scientifica e un commercio sul baco da seta.
Il seme del baco, dopo la selezione e i controlli al microscopio, veniva venduto a industrie del Nord Italia. Il seme però veniva anche distribuito a centinaia di allevatori, piccoli e grandi, sparsi in tutta la provincia di Teramo.