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lunedì 21 febbraio 2022

STORIA INCREDIBILE DI UNA PINCIAIA


Questa pinciaia, la cui costruzione si perde in un anno del 1800, ha una storia incredibile.
In questa modesta casa  di 3 stanze (una cucina in comune) più una stalla per piccoli animali, vivevano ben 2 famiglie: quella di Giuann' de P'lacà e quella di T'tucc' de Quartò.
Il proprietario era M'mì d' lu rech' (Domenico Di Lorenzo) che l'aveva data in affitto.
In questa casa
Giuann' d' P'lacà vide nascere i suoi 3 pargoli.
Da sottolineare che il tetto di questa vetusta casa, abbandonata da parecchi decenni, ha resistito al nevone dell'inverno 2016-17.


All'inizio la pinciaia era ad un solo piano ed aveva una forma rettangolare allungata.
Questa tipologia abitativa si chiamava così perché la copertura del tetto non avveniva tramite l'uso della tegola, ma del coppo detto anche pincio (da qui il nome).
La pinciaia della foto testimonia l'inizio della sua evoluzione: la sopraelevazione parziale raccordata al pianterreno da una scala esterna in legno.
Questa pinciaia è ancora visibile. Si trova proprio di fronte al ristorante "il Grillo" in zona Colle.

3 commenti:

  1. In quei tempi non esistevano energia elettrica, gas e riscaldamento. Eppure la gente era soddisfatta. Oggi, pur essendoci tutte le comodità, si respira un clima di generale insoddisfazione. Tutti hanno qualcosa di cui lamentarsi, specialmente i giovani i quali, se guardassero questa pinciaia e tenessero conto della sua incredibile storia, non andrebbero in cerca dei paradisi artificiali, rifugiandosi nell'alcol, nella cocaina o altre droghe che, spesso, li portano alla morte. La colpa è dei genitori che li hanno cresciuti senza nessun tipo di controllo e non dand o loro le giuste direttive per una vita sana, lontana dai paradisi artificiali che altro non sono che la loro autodistruzione

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    1. Hai ragione...sono d'accordo..io sono cresciuta con poche comodità e questo ha fatto sì che io apprezzassi ogni novità come un grandissimo regalo

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  2. Soddisfatta lo diciamo noi oggi. Eppure mia madre che fino a 50 anni era vissuta in una casa senza bagno, senza luce elettrica, senza acqua ( da andare a prendere in un pozzo), quando è (siamo) andata a vivere in una casa con lavatrice, luce, bagno con vasca, ha detto che le pareva un paradiso

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