La Badia, patrimonio architettonico corropolese, vibratiano, teramano e abruzzese (è stato un monastero che ha ospitato i Celestini, la congregazione dei monaci creata da Celestino V, papa aquilano) è in stato di abbandono preda di ladri e vandali.
Finestre aperte alla Badia. Basta essere leggermente agili per introdursi con facilità all'interno dell'antico monastero benedettino che si ritrova abbandonato da tutti, fuorché dai ladri e dai vandali.
Coloro che rivendicano la sua proprietà hanno aperto una lotta giudiziaria in tribunale menefregandosene della incolumità del monumento storico. La Badia è stata violata sicuramente più volte in questi cinque anni di abbandono.
Abbiamo foto che dimostrano effrazioni e foto di strumenti asportati e abbandonati.
Non sono i furti che ci preoccupano, ma sospetti vandalismi.
Un merlo della torre della Badia non c'è più. E' stato fatto cadere dal vento o qualcuno l'ha spinto giù "per vedere di nascosto l'effetto che fa"?
Non lo sappiamo, ma se è vera una delle 2 ipotesi la situazione è grave.
Il merlo della torre cadendo avrà sfondato il tetto, con le conseguenze prevedibili.
Siamo tornati così rapidamente agli anni '80 quando, dopo la partenza delle suore i ladri e i vandali divennero i signori del monastero.
Un merlo della torre della Badia non c'è più. E' stato fatto cadere dal vento o qualcuno l'ha spinto giù "per vedere di nascosto l'effetto che fa"?
Non lo sappiamo, ma se è vera una delle 2 ipotesi la situazione è grave.
Il merlo della torre cadendo avrà sfondato il tetto, con le conseguenze prevedibili.
Siamo tornati così rapidamente agli anni '80 quando, dopo la partenza delle suore i ladri e i vandali divennero i signori del monastero.
Le foto sono state scattate il 14 settembre 2022.
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