RICORDANDO UMBERTO

🔘 Il 17 agosto 2022 inaspettatamente lasciava questa terra Umberto Di Saverio, dopo una vita dedicata alla famiglia, al lavoro e alla chiesa.

L'immagine che resta di lui è quella di un grande lavoratore. Nato da una famiglia contadina era cresciuto amando la terra.
Quando è arrivato il progresso (industrializzazione) ha accettato con passione il nuovo lavoro che gli veniva proposto (presso la Ditta SuperMobili Tarquini), non trascurando però il suo antico amore: quello della terra e, in particolare, quello della vigna da cui ricavava un vino, giudicato da intenditori tra i migliori.

Il tempo libero lo dedicava alla chiesa.

Nella foto sotto lo vediamo portantino della statua di San Giovanni durante la processione del Martedì di Pasqua del 1983. E' il giovanotto in abito nero coi baffi a sinistra in primo piano.

All'inizio di questo millennio aveva contribuito a far nascere la Confraternita di San Giuseppe ed era facile vederlo sfilare con la tunica bianca, la mantellina rossa e un bastone sulla cui sommità spuntano fiori.