IL BLOG DEL RICORDO... DALLA PARTE DEL CITTADINO

venerdì 1 marzo 2024

UNA VITA


Abbiamo già parlato della famiglia di quest'uomo in un precedente post.
Lui è Antonio Riti, figlio di Tommaso e Adelina Moretti. 
Antonio nacque a Corropoli nel 1920. Fu un bambino buono e molto bravo a scuola. Don Adolfo Binni (parroco) e suoi insegnanti lo spinsero a continuare gli studi facendogli frequentare la prima media in una scuola religiosa in Romagna, ma la sua famiglia non poteva permettersi di pagare la retta e Antonio ritornò a Corropoli e fu avviato al mestiere di sarto.
A 14 anni, dopo aver imparato il mestiere, insieme a vari maestri sarti ed altri allievi da Giulianova partì alla volta di Roma, per essere inserito in varie sartorie.
Il soggiorno romano fu interrotto dalla chiamata alle armi da parte della patria in guerra. 
Alla fine del conflitto andò a lavorare in una sartoria di Ascoli, dove conobbe Faustina con cui formò una famiglia allietata da 3 figli: Maria Gabriella, Giancarlo e Bruno.
Le difficoltà del dopoguerra lo spinsero ad entrare in polizia, da cui si congedò nel 1982 col grado di maresciallo.
Da pensionato avrebbe voluto stabilirsi a Corropoli, per poi essere seppellito vicino alla madre. Ma nessuno di questi desideri si è avverato. E' morto nel 2001.
Il suo nome era Antonio Riti, ma per i Corropolesi era Tunì de Cutt'. 
Così lo ricorda il dottor Emilio Tonelli in una sua poesia
"Tunì de cutte, cumpagne de juche,
de scole, dove sete jte?"

Nessun commento:

Posta un commento

Se avete qualcosa da esporre servirsi della mail:
umbertopompilii@hotmail.it

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.