Ritrovare una vecchia foto della pinciaia (casa di terra) dove sono nato è stato un colpo al cuore.
Sono nato nel 1949 nella pinciaia di destra.
Mio padre, carabiniere, faceva servizio a Farindola e non poteva dedicarsi alle cure di mia madre in procinto di partorire. E così sono nato in casa dei nonni materni.
Mio padre, carabiniere, faceva servizio a Farindola e non poteva dedicarsi alle cure di mia madre in procinto di partorire. E così sono nato in casa dei nonni materni.
In questo gruppo di case abitavano alcune famiglie Tonelli, quelli di "Marcò" (non sono mai riuscito a scoprire da cosa derivi il nome di questa casata).
Le case in primo piano erano esclusivamente fatte di terra e sono state le prime ad essere state costruite presumibilmente nel 1800.
Poi, con l'arrivo di figli, le pinciaie sono cresciute di numero e alla terra si sono aggiunti i mattoni.
La piccola casupola che si vede in basso della costruzione di destra era il gabinetto che sostituiva "lu cacature", spazio per i bisogni corporali realizzato in canne separato dall'abitazione.
Di tutto questo borgo oggi è rimasta l'ardimentosa pinciaia a 3 livelli in cui sono nato, grazie a mio cugino Francesco Tonelli che ha curato la sua manutenzione, l'ha rinforzata e protetta.
Nessun commento:
Posta un commento
Se avete qualcosa da esporre servirsi della mail:
umbertopompilii@hotmail.it
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.