Dal 19 al 23 febbraio 2025 il Vescovo di Teramo ed Atri, Lorenzo Leuzzi, sarà a Corropoli in visita pastorale.
La visita, come da programma, è ricca di incontri: con operatori scolastici, malati, associazioni ecclesiastiche e non, con catechisti e cori, con autorità civili e militari, ecc..
La serata del 20 febbraio 2025 è stata dedicata all'incontro con le associazioni presso la Chiesa del Bivio.
Durante l'incontro è stato presentato il concerto per organo che si terrà nella chiesa parrocchiale il 9 maggio 2025, concerto interamente dedicato alla Madonna del Sabato Santo.
Durante l'incontro è stato presentato il concerto per organo che si terrà nella chiesa parrocchiale il 9 maggio 2025, concerto interamente dedicato alla Madonna del Sabato Santo.
Tra musiche (del maestro Giuseppe Cicchi) e parole (di Maria Egle Spotorno) si rivivrà il percorso di Maria, simbolo della condizione umana: la sua vita è fatta di attesa, di dubbio, di dolore e di luminosa accettazione.
Il concerto precede la partenza della "peregrinatio Mariae" che inizierà il 10 maggio.
Il concerto precede la partenza della "peregrinatio Mariae" che inizierà il 10 maggio.
La visita pastorale di Monsignor Lorenzo Leuzzi ha messo al centro l'individuo, il fedele.
Molto diverse erano le visite pastorali effettuate durante il periodo rinascimentale, come quella del 1574.
Questa visita fu svolta da Basilio Vannunzi, vicario del Vescovo di Teramo Giacomo Silverio Piccolomini.
Il Vicario si aspettava di essere accolto con gesti di cortesia, invece trovò chiuse le porte della chiesa.
I monaci della Badia (che amministravano anche la chiesa del Centro ed erano "nullius", quindi indipendenti) in questa visita videro un'intromissione del Vescovo e chiusero le porte.
I monaci della Badia (che amministravano anche la chiesa del Centro ed erano "nullius", quindi indipendenti) in questa visita videro un'intromissione del Vescovo e chiusero le porte.
Dopo 3 o 4 ore di trattative le porte si aprirono e il Vicario trovò il fonte battesimale ligneo "indecente", così come il modo di conservare gli oli sacri.
Invece gli altari erano "decenter ornata", mentre gli arredi sacri (calici e corporali) "satis immundos" (abbastanza sporchi).
Prima di congedarsi il Vicario elenca ai monaci le cose da fare entro 2 mesi, altrimenti sarebbero incorsi in una pena pecuniaria di 25 ducati.
Tutti i cenni storici relativi alla visita pastorale del 1574 sono tratti da una tesi di laurea di Stefania Pompeo.
Possiamo desumere così che le visite pastorali del passato riguardavano le condizioni degli edifici sacri, mentre oggi il fulcro è l'uomo.
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