L'uomo con la valigia è il corropolese Domenico Casavecchia, quello al suo fianco è un altro corropolese, Angelo Palaferri. Si trovano all'aeroporto di Caracas in Venezuela dove vivono la loro esperienza di emigrati.
Nel 1959 Domenico tornerà in Italia e troverà lavoro per alcuni anni presso l'azienda Cerulli, al servizio del barone Fabrizio Sanità.
In seguito tenterà nuovamente l'avventura dell'emigrante scegliendo questa volta una nazione più vicina: la Germania.
Nel 1959 Domenico tornerà in Italia e troverà lavoro per alcuni anni presso l'azienda Cerulli, al servizio del barone Fabrizio Sanità.
In seguito tenterà nuovamente l'avventura dell'emigrante scegliendo questa volta una nazione più vicina: la Germania.
Abbiamo anche notizie di Angelo Palaferri da parte del nipote Gianfranco Bernabei e della vedova di Angelo, Concetta Gilardi.
Dopo essere arrivato in Venezuela nell'agosto 1950 Angelo Palaferri lavorò in diverse città prima di stabilirsi a El Tocuyo, dove aprì un'officina di macchinari pesanti e ferramenta.
Sposò Concetta Gilardi, italiana di Benevento, dalla quale ha avuto 4 figlie e un maschio.
Angelo è morto tragicamente il 13 gennaio 2012 nello scoppio di un serbatoio di acetilene mentre lavorava nel suo negozio di ferramenta. Aveva 81 anni ed era forte come una quercia.
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