🔘 I duri tempi del dopoguerra spingono i giovani a lasciare l'Italia alla ricerca di "patrie" migliori.
Nel 1950 Mario Rosati tenta la carta dell'emigrazione in Venezuela. Lavora nel campo della ristorazione gestendo il punto di ristoro "Café Isabel".
Un decennio dopo, nel 1960, decide di ritornare in Italia per sposarsi.
Prima del matrimonio apre a Corropoli una succursale del Consozio Provinciale. Ora può sposarsi con Letizia Di Paolo (di Poggio Morello) con cui mette su una bella famiglia, allietata da 4 pargoli.
Il lavoro non l'ha mai spaventato e lavora fin quando le forze glielo permettono.
Il 27 luglio 2012 Mario alza le mani e abbandona l'esistenza terrena, la sua Corropoli e la sua famiglia.
Nel 1950 Mario Rosati tenta la carta dell'emigrazione in Venezuela. Lavora nel campo della ristorazione gestendo il punto di ristoro "Café Isabel".
Un decennio dopo, nel 1960, decide di ritornare in Italia per sposarsi.
Prima del matrimonio apre a Corropoli una succursale del Consozio Provinciale. Ora può sposarsi con Letizia Di Paolo (di Poggio Morello) con cui mette su una bella famiglia, allietata da 4 pargoli.
Il lavoro non l'ha mai spaventato e lavora fin quando le forze glielo permettono.
Il 27 luglio 2012 Mario alza le mani e abbandona l'esistenza terrena, la sua Corropoli e la sua famiglia.
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