I MURI PARLANO

Questo antico muro è quello della facciata nord-ovest del palazzo Ricci a Corropoli, palazzo costruito nella prima metà dell'800 per delimitare la già costruita piazza Pie' di Corte, nata sul terreno ricavato dalla demolizione del castello baronale.
Nel muro sono inserite delle grosse e antiestetiche pietre.
E' per risparmiare! si potrebbe pensare d'acchitto.
Il risparmio c'entra. Sono state impiegate delle pietre perché nel progetto nei proprietari era prevista l'intonacature di alcune parti... e quindi le pietre non sarebbero state visibili.
Osservate il muro in basso: è tutto in mattoni
Forse la proclamazione dell'Unità d'Italia ha impedito di portare a termine il progetto che molto probabilmente verrà ripreso e portato a termine nell'imminente restauro post-terremoto 2016-2017.

Dicevamo: i muri parlano...

La foto è stata scattata in via Manoia, nel vicolo che fiancheggia la parete sud della chiesa parrocchiale. Sul muro dell'edificio sacro notiamo subito questo strano disegno. Si intuisce subito che si tratta di una porta con chiusura ad arco, murata.

In basso, la fila di consunti mattoni sistemati di taglio ci suggerisce il passaggio di numerosi fedeli. 

Questo doveva essere l'antico ingresso dell'edificio sacro che fu ampliato nel corso dei secoli e dotato di un nuovo ingresso (quello attuale) alla fine del 1800.

Ciò che ci sconcerta è che quest'ingresso non si trova più o meno all'altezza del selciato, ma a quasi 120 centimetri di altezza.
Ipotesi: "Il terreno intorno ad esso è stato rimosso?"
"C'era una scalinata?".
Se c'è qualcuno che ha ricordi, testimonianze o documentazione... è il benvenuto. Grazie.