Questo vecchio manifesto dei primi anni '80 ci fa piombare con qualche dubbio nella vomitevole realtà di oggi.
Il Claudio Di Gennaro di ieri, che ha fatto di Corropoli la sede del Congresso di Sezione del Partito Comunista Italiano, è lo stesso che faceva parte del Consiglio di Amministrazione della Tercas e che il 31 marzo 2014, insieme ad altri 19 imputati, è stato chiamato a rispondere davanti al Tribunale dell'Aquila per una responsabilità di quasi 200 milioni di euro?
Se è così abbiamo un'ulteriore conferma che, (anche nel piccolo mondo teramano), i sedicenti difensori degli interessi del popolo si sono occupati degli affari propri.
La macchina della giustizia avanza lentamente ed oggi, anno di grazia 2017, siamo a questo punto: "Maxi condanna anche per Di Gennaro" (più di 176 milioni di euro di risarcimento alla Banca Popolare di Bari).
Se è così abbiamo un'ulteriore conferma che, (anche nel piccolo mondo teramano), i sedicenti difensori degli interessi del popolo si sono occupati degli affari propri.
La macchina della giustizia avanza lentamente ed oggi, anno di grazia 2017, siamo a questo punto: "Maxi condanna anche per Di Gennaro" (più di 176 milioni di euro di risarcimento alla Banca Popolare di Bari).
Un piccolo appunto " deve rispondere davanti al Tribunale dell'Aquila per una responsabilità di 20 milioni di euro ", sono responsabili di quasi 200 milioni di euro anche altri 19 indagati (membri dell' ex consiglio d'amministrazione della Banca Tercas).
RispondiEliminaCosì scritto e sottolineato in rosso puo' dar luogo a disinformazione,
buon pomeriggio.
La sottolineatura in rosso segnala che sotto quelle parole c'è un link che permette di approfondire l'argomento.
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