LE FONTANE DEL LATTE

Il titolo del post riporta alla mente dei corropolesi la fonte di Santa Scolastica che, secondo la tradizione, era ed è frequentata da puerpere e donne incinte che credono che, bevendo l'acqua di questa fonte, possano produrre una maggiore quantità di latte per la prole.
Ogni anno intorno al 10 febbraio la fonte, supportata da un big dello spettacolo, viene visitata da numerosi corropolesi, vibratiani e marchigiani.
La credenza della "fontana del latte" era diffusa anche in un'altra località del teramano (a 1 km circa dalla località Ponte Vezzola in direzione Castagneto).

Su un terreno privato si trova la "fonte del latte" (foto sopra), ma essa ci appare abbandonata perché, evidentemente, ormai la popolazione non segue più l'antica credenza.

Integriamo la storia di Santa Scolastica con un appunto inviato da Franco Di Filippo, giornalista e scrittore corropolese.

"E' una festa, nel territorio di Corropoli, la cui origine risale al 1400 e regge tuttora con devozione e larga partecipazione popolare. Si svolge nella chiesetta ristrutturata negli anni 70 del secolo scorso, nel medesimo luogo dove nel 1300 fu edificato un monastero benedettino femminile dedicato a Santa Scolastica, sorella di San Benedetto.

Di quell'antica struttura è rimasta la "fonte" denominata la "fonte delle monache". In essa vi sgorga un'acqua, proveniente da una vicina sorgente, definita miracolosa, dalle donne partorienti e dalle giovani mamme.
La festa che si svolge ogni 10 febbraio culmina con una processione con la statua della santa."