Nel 2018 il sindaco Umberto D'Annuntiis annuncia nel programma delle manifestazioni natalizie il "ritorno" del presepe meccanico, presepe ideato e realizzato da Ilario Di Ubaldo.
La notizia viene accolta con grande gioia dai corropolesi che, memori della precedente esposizione (datata 2007), affollano anche nel 2018 la chiesa di San Giuseppe.
La notizia viene accolta con grande gioia dai corropolesi che, memori della precedente esposizione (datata 2007), affollano anche nel 2018 la chiesa di San Giuseppe.
Negli anni seguenti al 2007 il simbolico presepe natalizio corropolese viene allestito in un capanno posizionato nella Villa comunale ad opera di Maurizio Pellegrino.
Il "preseparo" per antonomasia però resta Ilario Di Ubaldo.
Il "preseparo" per antonomasia però resta Ilario Di Ubaldo.
Le foto di questo post si riferiscono al presepe 2007 in cui Ilario ambienta la nascita di Cristo in una Corropoli artigianalmente e minuziosamente ricostruita.
Di fronte a cotanto lavoro per il montaggio, perché non pensare ad un'esposizione permanente di cui anche i turisti della sagra estiva potrebbero godere?
Dopo il "carnevale estivo" perché non fare un "presepe estivo"?
L'arte non ha stagioni.
Dopo il "carnevale estivo" perché non fare un "presepe estivo"?
L'arte non ha stagioni.
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