UN ANNO DI COVID

FEBBRAIO 2020 - Si comincia a parlare di pandemia. Sospeso il Carnevale. Certe forze politiche ci invitano ad "abbracciare un cinese". A Corropoli i cinesi ci sono ma non si fanno abbracciare.

MARZO 2020 - Iniezioni di fiducia dal Governo: mettete striscioni sui vostri balconi, andrà tutto bene e, se volete, fate ginnastica, cantate... ma non buttatevi di sotto. Ci riabbracceremo forte forte a Pasqua.
Pasqua non è ancora arrivata e a Corropoli si chiudono le scuole. Bisogna compilare le prime autocertificazioni per potersi spostare. Parola d'ordine "Tutti a casa"... ma non è il titolo di un film.
Il palazzo comunale, come tante attività, si blinda: si riceve solo per appuntamento e per problemi urgenti. Vengono chiusi parchi e giardini pubblici, cimitero e, a giorni alterni, l'Ufficio Postale. Alla chiusura non sfugge neanche la pista ciclabile.

APRILE 2020 - La Croce Rossa, la Protezione Civile e l'Amministrazione si attivano per venire incontro alle esigenze dei cittadini (consegna medicine e viveri, e intrattenimento culturale per i bambini che non vanno a scuola).
Mentre il 10 aprile Corropoli registra il primo cittadino con Covid, l'Italia intensifica la lotta contro i disubbidienti: caccia con droni ai passeggiatori solitari sulle spiagge deserte. Le famiglie ricevono il pranzo pasquale dal ristorante scelto e un cittadino su Facebook pubblica la foto del suo petto scolpito (senza testa) annunciando che "La prova-costume è vinta... non sono ingrassato!". 

MAGGIO 2020 - Ci si convince che bisogna convivere col virus "in sicurezza" pertanto a Corropoli la centenaria festa del 21 maggio viene annullata e il Consiglio Comunale viene trasmesso in streaming su Facebook.

GIUGNO-LUGLIO-AGOSTO 2020 - L'8 giugno si chiude l'anno scolastico e si pensa di poter tornare presto alla normalità perché si riaprono i locali pubblici che erano stati chiusi.
I corropolesi si rassegnano ad un'estate senza sagra e senza cena in bianco, però come alternativa il Comune si attiva per una rassegna cinematografica all'aperto e per la collaudata Corropoli's Banda... ma i corropolesi, nonostante il caldo, preferiscono restare a casa. Se escono lo fanno solo per il teatro dialettale e per il teatro destinato ai ragazzi.
Il Governo in questi mesi sta lavorando per offrire bonus-vacanze alle famiglie, monopattini ai ragazzi e banchi con rotelle per innovare la scuola.
Il 12 agosto il Sindaco annuncia che una corropolese è risultata positiva al Covid.

SETTEMBRE-OTTOBRE-NOVEMBRE 2020 - Tutti concentrati sulla scuola (che riapre il 24 settembre) e sui problemi ad essa connessi: libri, trasporti, mensa...

Il 28 ottobre 2020 inizia il balletto scolastico dell'apri-e-chiudi. A seconda dei contagi l'attività didattica viene sospesa o nell'intera scuola o in singole classi.
Arriva la 2^ ondata. Il sottoscritto finisce all'ospedale e un altro corropolese al cimitero; altri - per loro fortuna - smaltiscono il Covid a casa.

DICEMBRE 2020 - Il Governo ci chiede di restare a casa mentre comincia a preparare il cashback, un incentivo a fare acquisti. Se poi gli italiani si contagiano in questa operazione dobbiamo dire che sono proprio degli incoscienti.
Il Natale lo si può passare con un numero molto limitato di familiari. I ragazzi sotto i 14 anni non pagano il biglietto (ovvero non fanno numero).
Per Natale il Governo ci regala il vaccino Pfizer, che arriva in Italia con un furgoncino, mica in aereo. Il Governo... un Babbo Natale vecchio stampo.

GENNAIO 2021 - E' il mese dei vaccini: oltre a quello del Pfizer, c'è quello di AstraZeneca, di Moderna, di Johnson&Johnson. C'è l'imbarazzo della scelta... solo che non vengono distribuiti in numero sufficiente.
Nel frattempo ai classici colori delle regioni (bianco, giallo, arancione, rosso) si aggiungono il giallo intenso, l'arancione rinforzato, il profondo rosso di Dario Argento e il rosso relativo di Tiziano Ferro.
Intanto non solo nelle scuole ma anche negli esercizi commercial/turistici spopola il "Ballo dell'apri-e-chiudi"

FEBBRAIO 2021 - E' il mese delle varianti Covid. Vengono da tutto il mondo. C'è quella inglese, brasiliana, nigeriana, turca, scozzese e persino abruzzese.

Il Covid non fa sentire sapori e odori, ma la variante abruzzese aggiunge ai cibi un gusto di arrosticino... per cui se, mangiando l'insalata, sentite un odore di arrosticino... siete positivi alla variante abruzzese.

MARZO 2021 è arrivato da poco. Mentre ci si diverte a guardare il Festival di Sanremo pochi s'accorgono che migliaia di aziende hanno abbassato per sempre le saracinesche, che le file alla Caritas diventano sempre più lunghe, che i bambini vengono privati della gioia di essere bambini, che gli adulti preferiscono acquistare psicofarmaci su Amazon e che gli anziani si ritrovano ancora di più soli.
ANDRA' TUTTO BENE... e Ermal Meta vincerà Sanremo! 

Nella foto Gina Gabrielli, il sindaco Dantino Vallese e Marta Bernini.