Ci troviamo sulla strada che attraversa la contrada di Accattapane, una volta ricca di pinciaie (case di terra) che, se non curate, diventano facili prede del tempo e della natura.
E' ancora vivo il ricordo del crollo di una di queste che, più di 30 anni fa, seppellì la vecchina che l'abitava e l'amica che era andata a trovarla.
Ben poco oggi resta della pinciaia che vedete sulla parte sinistra della foto. Era di proprietà di Biagio Iozzi.
Ben poco oggi resta della pinciaia che vedete sulla parte sinistra della foto. Era di proprietà di Biagio Iozzi.
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