Non esiste più giustizia, tanto meno la giustizia con la G maiuscola.
In quale mondo schifoso viviamo.
Si capiscono le sofferenze degli assassini... ma non si comprendono le sofferenze degli assassinati e dei parenti, assassinati metaforicamente dalla cosiddetta giustizia.
Monia Di Domenico, barbaramente trucidata e vilipesa l'11 gennaio 2017 per poco più di 700 euro da un mostro umano, non ha trovato giustizia.
I giudici si son calati nei panni dell'assassino ed hanno ignorato il dolore di 2 genitori che si sono visti strappare in modo atroce il loro futuro e la loro speranza, la loro figlia cresciuta con sani principi e diventata una stimata professionista (psicologa).
Ai giudici auguriamo di ricevere il doppio di quanto hanno seminato e dato.
Le foto sono tratte da "Il Centro".
A sinistra la mamma di Monia, Doretta Foschi.
A sinistra la mamma di Monia, Doretta Foschi.
NON VOGLIO CHE I GIUDICI ,PER CAPIRE QUESTI GENITORI DEBBANO PERDERE UN FIGLIO...MA VORREI CHE LO SOGNASSE DI PERDERLO .....
RispondiEliminaQUANDO MUORE UN FIGLIO ...AUTOMATICAMENTE MUORE I SUOI GENITORI ..E SE NON MUOIONO FISICAMENTE ,MUOIONO DENTRO, E PER TUTTA LA VITA VIVRANNO PORTANDO A SPASSO IL LORO CORPO
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