Un nostro lettore ci fa notare che il Bivio, la zona la più antropizzata, la più popolata, la più commerciale, la più transitata e la più importante del territorio corropolese, nelle recenti elezioni comunali, ha visto assegnare al suo rappresentante (Domenico Di Monte) un ruolo marginale, nonostante il riscontro elettorale.
Pur essendo stato il più votato, non gli sono stati riconosciuti i meriti e si è cercato di accontentarlo con un assessorato difficile.
Gli abitanti del Bivio si sentono delusi da questa scelta: il loro rappresentante è stato, dal loro punto di vista, emarginato.
Il Di Monte è un figlio di questa zona. Al Bivio ha trascorso la sua infanzia, giovinezza e parte della maturità; al Bivio il Di Monte (laureato) ha fissato la sede del suo studio legale... il Bivio si sente maltrattato, vilipeso e offeso.
Ci è stato fatto inoltre notare che al Bivio risiede Massimo Micozzi, semplice consigliere, che ha preso solo 4 voti in meno del vicesindaco... e non è neanche assessore.
Pur essendo stato il più votato, non gli sono stati riconosciuti i meriti e si è cercato di accontentarlo con un assessorato difficile.
Gli abitanti del Bivio si sentono delusi da questa scelta: il loro rappresentante è stato, dal loro punto di vista, emarginato.
Il Di Monte è un figlio di questa zona. Al Bivio ha trascorso la sua infanzia, giovinezza e parte della maturità; al Bivio il Di Monte (laureato) ha fissato la sede del suo studio legale... il Bivio si sente maltrattato, vilipeso e offeso.
Ci è stato fatto inoltre notare che al Bivio risiede Massimo Micozzi, semplice consigliere, che ha preso solo 4 voti in meno del vicesindaco... e non è neanche assessore.
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