La sagra corropolese è sempre più artistica.
Grazie all'arte di Nando Perilli nel 1984 la sagra si affermò grazie alla sua indimenticabile mostra di caricature di personaggi corropolesi.
Grazie all'arte di Nando Perilli nel 1984 la sagra si affermò grazie alla sua indimenticabile mostra di caricature di personaggi corropolesi.
Nando, dopo una maturazione avvenuta in redazioni nazionali (L'Avanti, Paese Sera, il Centro), da qualche anno è tornato con successo alla sagra di Corropoli.
Accanto a lui ci sono 2 sorelle gemelle, Teresa e Luigina Luzii, rodate ed affermate espositrici corropolesi. La novità in assoluto è data però dalla mostra delle opere di Daniele Merli.
La sagra corropolese si rinnova: dal pink passa al green. E qui dovrebbe scattare un grande applauso: i cibi e le bevande della manifestazione saranno serviti esclusivamente su stoviglie compostabili.
Un passo avanti verso il futuro.
Un passo indietro verso il passato ci sarà l'11 agosto quando la sagra si aprirà con la prima sfilata internazionale di barbuti. Questa nuova manifestazione richiama la "gara del baffo" del primo decennio di questa sagra. Queste gare erano estemporanee e i concorrenti venivano scelti tra i presenti. Quella del 2019, invece, ha tutti i crismi di una sfilata in piena regola.
Un passo avanti verso il futuro.
Un passo indietro verso il passato ci sarà l'11 agosto quando la sagra si aprirà con la prima sfilata internazionale di barbuti. Questa nuova manifestazione richiama la "gara del baffo" del primo decennio di questa sagra. Queste gare erano estemporanee e i concorrenti venivano scelti tra i presenti. Quella del 2019, invece, ha tutti i crismi di una sfilata in piena regola.
Organizza il gruppo Facebook corropolese "Cultori della barba".
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