Siamo nella seconda metà degli anni '60.
I due ragazzi, con il motorino, si trovano all'ingresso della Villa comunale, quasi in attesa dell'arrivo di qualche ragazza, più per farsi ammirare che per intavolare una relazione amorosa.
La Villa è un punto di socializzazione ben visto dalle famiglie. E' al centro del paese, a due passi dalla piazza, a portata dello sguardo di tutti.
Molte famiglie si sentiranno toccate nella loro integrità morale quando, poco tempo dopo, sorgerà la Spelonca, un bar (con jukebox) considerato un luogo di perdizione per i giovani.
I ragazzi della foto sono Franco Cinì e Riccardo Esposito.
I due ragazzi, con il motorino, si trovano all'ingresso della Villa comunale, quasi in attesa dell'arrivo di qualche ragazza, più per farsi ammirare che per intavolare una relazione amorosa.
La Villa è un punto di socializzazione ben visto dalle famiglie. E' al centro del paese, a due passi dalla piazza, a portata dello sguardo di tutti.
Molte famiglie si sentiranno toccate nella loro integrità morale quando, poco tempo dopo, sorgerà la Spelonca, un bar (con jukebox) considerato un luogo di perdizione per i giovani.
I ragazzi della foto sono Franco Cinì e Riccardo Esposito.
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