Ci telefona Nando Rosati, già presidente del Consiglio d'Amministrazione del Liceo aeronautico, che esprime perplessità su alcuni concetti espressi dal nuovo presidente Giuseppe Caccioppoli.
"In primo luogo questa scuola è nata per volontà non degli ultimi arrivati, ma dall'impegno e dalla tenacia del sindaco D'Aristotile e del cav. Gasparetti, già Presidente della banca Picena Truentina, dall'impegno raccolto e portato avanti dall'attuale sottosegretario alla Regione Umberto D'Annuntiis (basta ricordare la vicenda del terremoto) e dal nuovo presidente della Banca Aldo Mattioli.
"In primo luogo questa scuola è nata per volontà non degli ultimi arrivati, ma dall'impegno e dalla tenacia del sindaco D'Aristotile e del cav. Gasparetti, già Presidente della banca Picena Truentina, dall'impegno raccolto e portato avanti dall'attuale sottosegretario alla Regione Umberto D'Annuntiis (basta ricordare la vicenda del terremoto) e dal nuovo presidente della Banca Aldo Mattioli.
Un ringraziamento va anche al vecchio CdA che ha portato avanti con onestà e trasparenza per 12 anni un progetto ambizioso che si basava principalmente sulla formazione dell'individuo.
Con rammarico constato oggi che questo progetto non si è realizzato nella sua pienezza in quanto alcuni collaboratori nel corso degli anni non hanno voluto capire (o non hanno capito) qual era l'obiettivo prefissato, tanto da spingere alcuni alunni ad abbandonare il percorso didattico.
Avrei altre cose da dire ma non voglio impigliarmi nella rete della polemica.
Se questa scuola dovesse chiudere ne sarei rammaricato. 12 anni della mia vita spesi al servizio del Liceo."
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