Una bara bianca come la neve. Il freddo dell'inverno. Il freddo della morte.
E' il 16 gennaio 2017 e Monia è tornata per l'ultima volta a Corropoli non nel caldo seno della famiglia, ma nel freddo abbraccio di un loculo cimiteriale.
E' il 16 gennaio 2017 e Monia è tornata per l'ultima volta a Corropoli non nel caldo seno della famiglia, ma nel freddo abbraccio di un loculo cimiteriale.
La brillante e serena vita di una affermata psicologa è stata spezzata per un pugno di euro da un glaciale assassino, che ha trovato calore umano nella Giustizia che gli ha ridotto la pena... a lui che, "sano di mente e reo confesso", ha lapidato, sgozzato e vilipeso il corpo di Monia che ora giace in una fredda bara a ricordare quanto il mondo sia ingiusto.
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