Più che truffare le Poste, i truffatori si servono delle Poste Italiane per truffare i cittadini.
Una nostra lettrice ci ha inviato una mail ricevuta.
LA MAIL E' FALSA e mira a carpirci dei dati sensibili per ritrovarci la carta di credito azzerata.
Da cosa deduciamo la sua FALSITA' ?
La mail esordisce con un errore di grammatica (Il tuo conto e stato disabilitato). "e" senza accento.
Prosegue con un errore ortografico "Clicca qui e sequire" e chiude con un non-sense "risolta" (?).
Inoltre c'è un errore di fondo in cui le Poste Italiane non cadrebbero mai: dare del TU ai propri clienti e porre delle condizioni di risposta stringenti.
Più o meno quello che accade in quest'altra falsa mail con Postepay
Un lettore ci mostra la comunicazione "ricevuta" dalla Poste Italiane. prima gli danno del "tu" poi del "lei"; si condisce il testo con qualche errore di grammatica italiana (tutti gli conti) e si minaccia (Deve... Altrimenti....)
Se continuano a inviare e-mail false vuol dire che qualche pesciolino ancora abbocca.
Prosegue con un errore ortografico "Clicca qui e sequire" e chiude con un non-sense "risolta" (?).
Inoltre c'è un errore di fondo in cui le Poste Italiane non cadrebbero mai: dare del TU ai propri clienti e porre delle condizioni di risposta stringenti.
👀
Più o meno quello che accade in quest'altra falsa mail con Postepay
👀
Un lettore ci mostra la comunicazione "ricevuta" dalla Poste Italiane. prima gli danno del "tu" poi del "lei"; si condisce il testo con qualche errore di grammatica italiana (tutti gli conti) e si minaccia (Deve... Altrimenti....)
Se continuano a inviare e-mail false vuol dire che qualche pesciolino ancora abbocca.
Nessun commento:
Posta un commento
Se avete qualcosa da esporre servirsi della mail:
umbertopompilii@hotmail.it
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.