Il Comune di Corropoli si preoccupa per la nostra incolumità ed ha trovato i soldi (più di 11.000 euro) per abbattere o potare gli alberi lungo la S.S. 259 (zona urbana).
Il Comune di Corropoli però non li ha trovati per sistemare le strisce pedonali sulla 259. Queste, sbiadite, mettono a repentaglio la nostra incolumità. Non le vedono i pedoni (che sono spinti ad attraversare i posti non idonei) e non le vedono gli automobilisti che sopraggiungono.
Il 30 giugno 2020 avevamo scritto:
Una signora del Bivio, ben conosciuta, ci fa notare che sulla SS 259 esistono le cosiddette "zebre", spazi riservati all'attraversamento dei pedoni.
Stanno diventando sempre più invisibili... ma non è questo il solo problema.
Quando verrà il momento di rifarle è possibile farle coincidere con un marciapiede smussato?
Stanno diventando sempre più invisibili... ma non è questo il solo problema.
Quando verrà il momento di rifarle è possibile farle coincidere con un marciapiede smussato?
La signora, che è costretta a girare con una carrozzina con 2 gemelli, quando deve risalire sul marciapiede - dopo essere transitata sulle strisce - si trova davanti una barriera architettonica (come si può vedere dalle foto), per cui con la carrozzina biposto deve percorrere la 259 alla ricerca di un varco.
Porre rimedio a questo inconveniente non costa niente. Basta porre un po' di attenzione al momento di ridisegnare le strisce sbiancate.
Al bivio sono sparite del tutto
RispondiEliminaOltre a ridipingere le strisce pedonali sarebbe opportuno adeguare l'illuminazione che è molto scarsa nella zona più frequentata ( farmacia e negozi vari). A Nereto, nella zona industriale, a metà palo è inserito un lampione che illumina i marciapiedi. Almeno mettessero dei faretti in prossimità degli attraversamenti pedonali. Ricordiamoci anche gli incidenti che ci sono stati in passato con l'investimento di pedoni proprio sulle strisce!
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