Più di 2.000 anni fa anche in territorio corropolese arrivarono i Romani e vi costruirono delle cisterne che venivano utilizzate per la raccolta delle acque per usi domestici e per l'agricoltura.
In contrada Colle Porcino (al confine tra Corropoli e Controguerra) sono stati rinvenuti i resti di 2 cisterne, una sulla proprietà di Guerino Reginelli e l'altra sul terreno dei Ciarpelli.
Nella foto Renata Ciavattini posa all'interno di una di esse (oggi distrutta).
In contrada Colle Porcino (al confine tra Corropoli e Controguerra) sono stati rinvenuti i resti di 2 cisterne, una sulla proprietà di Guerino Reginelli e l'altra sul terreno dei Ciarpelli.
Nella foto Renata Ciavattini posa all'interno di una di esse (oggi distrutta).
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