Oggi i bambini hanno la possibilità di mandare una letterina di Natale nientemeno a Babbo Natale, deponendola nella cassetta sistemata nei pressi dell'entrata del Palazzo Comunale.
Bimbi, fatelo entro il 20 dicembre 2023!
Più di mezzo secolo fa, in occasione del Natale, i bimbi scrivevano una letterina, ma questa era indirizzata ai propri genitori, non a Santa Claus.
Ne ho ritrovata una rovistando in una impolverata scatola. La lettera (del Natale 1959) nonostante il tempo passato, conserva ancora parte dei brillantini decorativi.
Più di mezzo secolo fa, in occasione del Natale, i bimbi scrivevano una letterina, ma questa era indirizzata ai propri genitori, non a Santa Claus.
Ne ho ritrovata una rovistando in una impolverata scatola. La lettera (del Natale 1959) nonostante il tempo passato, conserva ancora parte dei brillantini decorativi.
Essa veniva scritta a scuola, sotto la dettatura del maestro. Praticamente era uguale per tutti. Bisognava stare attenti al maschile o femminile, citare con esattezza i componenti della famiglia e poi, vai con le promesse.
Nel giorno di Natale la letterina veniva letta prima di cominciare il pranzo o nella pausa tra il primo e il secondo. Il bimbo era al centro dell'attenzione della famiglia che, alla fine, lo premiava con delle monetine o dei dolcetti.
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Hai dimenticato la descrizione della fase più bella.
RispondiEliminaIl bambino, spesso con la complicità della madre, nella cena della vigilia lasciava la letterina sotto al piatto del padre il quale naturalmente sapendo tutto creava suspense ed ansia al bambino stesso perché magari cominciava a mangiare facendo finta di nulla.
E la cosa più simpatica era vedere lo sguardo del piccolo che invece di cominciare a cenare, manteneva lo sguardo sul piatto del padre con il cuore in gola per l'ansia fin quando il padre finta di notare la letterina in modo accidentale, con il sospiro di sollievo del piccolo.
Bei tempi.
Raccontala oggi ai bambini di oggi che magari ci ridono sopra non sapendo cosa si perdono.