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giovedì 23 settembre 2021

IL REDDITO DI CITTADINANZA

A quanto pare il Reddito di Cittadinanza non è che abbia risolto la maggior parte dei problemi della gente. Non passa giorno in cui la Guardia di Finanza non scopre dei "furbetti" che percepiscono il Reddito pur essendo in galera.


Il reddito è stato studiato per dare una dignità a quelle persone che, avendo perso il lavoro, non hanno entrate sufficienti per una vita dignitosa.
Sono stati assunti i "navigator" per trovare lavoro ai disoccupati... ma di concreto s'è visto poco.
I Comuni, che dovevano elaborare i PUC (Progetti utili alla Collettività), non li hanno redatti in numero sufficiente per occupare tutti i percettori che sono restati a casa senza rendersi utili.

In sostanza è mancato il controllo, quel controllo che invece è spietato in altre circostanze. 
Nello schemino sottostante (da Fonte INPS) - per ogni Comune della Vallata - viene riportato il numero delle domande presentate, poi quello delle domande accolte e la percentuale di accoglimento.
Teniamo presente che fra tutte le domande accolte c'è anche una percentuale di persone che, per età o disabilità, non possono essere utilizzate per lavori.


Ad agosto 2021 in Italia c'erano più di 3 milioni di beneficiari, con un importo medio di 546 euro (fonte Il Fatto quotidiano).

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