REPORT - CICLABILE

Questo magnifico scorcio lo si può ammirare percorrendo la parte sud della ciclabile corropolese.
L'alluvione del 7 ottobre ha prodotto dei danni. Per fortuna il fosso Gallerici (che scorre a lato della pista ciclabile) era stato ripulito nel gennaio 2021.

La pista presenta a volte dei tratti completamente invasi dal fango sceso dalla collina. Dalle impronte degli pneumatici si rileva che dei mezzi meccanici hanno lavorato per ripristinare la pista. Si consiglia di non percorrerla nei giorni di pioggia e seguenti.

I ponticelli che si incontrano lungo il percorso hanno risentito maggiormente del fenomeno erosivo, ma comunque permettono con tranquillità oltrepassare il corso d'acqua, anche se in qualche caso andrebbe colmata la fossa che si è creata tra il cemento e il terreno.

Ci si meraviglia però che, dopo più di 2 settimane, non ci si sia preoccupati di liberare gli imbocchi dei condotti che ostruiscono il deflusso dell'acqua.

Queste occlusioni a volte sono talmente consistenti che impediscono il normale deflusso (guardate il livello dell'acqua prima del ponte e dopo nella foto sotto). Adesso proviamo ad immaginare - in caso di nuove forti piogge - l'effetto devastante che produrrebbe la pressione che si forma su quel tappo).

Il fondo stradale della pista presenta alcuni punti fortemente deteriorati.

La pista ciclabile corropolese è dotata anche di due piazzole di sosta. Ci chiediamo a che servono due piazzole se esse non mettono a disposizione dei passanti una sedia o una panchina?

Eppure una volta, su una di essa erano state depositate le panchine smontate di travertino utilizzate nella Villa comunale. (Si veda la foto sottostante scattata il 5 agosto 2021).

Che fine hanno fatto quelle panchine (smontate e mai rimontate dal maggio-giugno 2018)?
Sono state rubate?
Sono state utilizzate per altri scopi pubblici?
Perché in 3 anni non sono state mai rimontate in quelle piazzole dove erano effettivamente utili?

Rivolgiamo pubblica domanda al Sindaco, Dantino Vallese.